GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Fantuzzi espressero giudizi poco lusinghieri su di lui. Alla fortuna del G. nocque, oltre a una scarsa capacità narrativa, il fatto che per l un utile strumento di ricerca e segna abbastanza nettamente il passaggio dal genere cronachistico a quello ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] in genere.
Tra i suoi articoli che suscitarono polemiche e discussioni, ricordiamo l'editoriale sul discorso di A di questa manifestazione, il D. fu tra i membri della commissione giudicatrice al convegno di Composizione poetica e narrativa dei ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] alla "seconda dinastia del regno del pupazzetto" (generedi illustrazione giornalistica costituito da figurine schizzate rapidamente tra romanzi brevi di D. Angeli, A. Fogazzaro, R. Bracco, U. Ojetti, con immagini di efficace resa narrativa, in uno ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] di Stato di Firenze. Protocolli notarili di Piero di Bernardo Cennini, c. 345, a. 1480, e. 138v, ediz. Marzi, p. 435: gubernator).
In genere solo i principali, testi dinarrativa come l'episodio del Margutte ed il Morgante maggiore di Luigi Pulci (L G ...
Leggi Tutto
BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] e Bibl.: La fonte narrativa sincrona, o quasi, più ricca di notizie è il Ragionamento familiare . Molto più numerose sono le carte, di vario genere, ancora inedite, conservate negli Archivi di Stato di Milano e di Torino e in altri ancora.
Non esiste ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] quanto l’apertura della narrativa agli spunti multiformi offerti dalla coeva proliferazione di generi come il dialogo e dissolutezze, non è chiaro se in ossequio ai paradigmi del genere o alla realtà biografica. Nel 1546 fu a Firenze, ospite ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] " delle Turbolenze, il M. riprende la polemica contro la narrativa profana avviata dal fratello Giovanni Battista nel preambolo del testo che aveva inaugurato il genere del romanzo spirituale, la Vita di s. Eustachio, del 1631.
Nei suoi romanzi il M ...
Leggi Tutto
MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] una quantità di personaggi ed episodi accomunati dal blando pretesto narrativodi una partita di calcio domenicale al feuilleton letterario ottocentesco e, del resto, a ogni generedi tipo seriale. Tuttavia, prendendo le distanze dal fotoromanzo e ...
Leggi Tutto
DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] Orlandi, l'Innamorato e il Furioso, e tappa intermedia nella formazione del genere cavalleresco nel '500. In tal senso, non per valore letterario o originalità di soluzioni narrative, il D. è stato studiato dalla critica più recente.
Alcuni elementi ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] fallito: all'opuscolo esegetico mancano vivacità di discorso e tensione narrativa, e le lunghe elucidazioni del Ransano vatum"; ma purtroppo nulla sappiamo di altre composizioni di questo genere, laudative di poeti contemporanei. La bibliografia sei- ...
Leggi Tutto
narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...