FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] esercitò lungo l'arco di una attività trentennale una costante adesione al genere pittoresco, associando ai dell'acquerello, un'originale levità narrativa.
Tra il libri illustrati per ragazzi si ricordano anche quelli di L. M. Alcott, Piccoli uomini ...
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LOLMO, Gian Paolo
Lucia Casellato
Figlio di Giovanni Fortunato, nacque a Bergamo probabilmente nel 1550.
Mancano in realtà riscontri documentari che possano confermare con certezza tale data, che si [...] Preghiera, costituisce l'unica dimostrazione di pittura narrativa dell'artista e ben dimostra la sua conoscenza di esempi tosco-romani sia per di dipinti sacri, di cui sicuramente si sono conservati più esempi, ma spaziano altresì verso il genere ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] 1911 fu invece l'anno di due fra i maggiori successi del regista, sempre nel genere storico sebbene ambientati stavolta in ma si dimostrò capace anche di elaborare tecniche narrative dinamiche e originali, frutto di una fertile fantasia, e sostenute ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] 'inutilità della scienza medica) o dal cimentarsi nel genere della farsa.
In questa produzione l'autore rivela debolissime trasposizione sulle scene di testi letterari. Egli portò così a compimento l'opera di mediazione tra narrativa contemporanea e ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] Salvatore Marchesi) che seppero rappresentare con sapienza narrativa e chiara visione prospettica gli angoli più modesti nel loro genere.
Il M. morì a Parma il 3 ag. 1862.
Oltre a un cospicuo numero di dipinti su tela e tavolette di piccolo formato, ...
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PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] nel basso Giuba e nell'Oltregiuba. Parte narrativa, in Annali del Museo civico di storia naturale di Genova, 1935, n. 58, pp. di un nuovo genere e di una nuova specie di Formiche del Kenya, in Bollettino dell'Istituto di entomologia dell'Università di ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] periodo si propose come autore di scritti narrativi e cronachistici, come il riadattamento di articoli di e su Pancrazi si conserva presso la Biblioteca nazionale di Roma (Fondo Falqui, Arch. dei ritagli, sub voce); altri materiali di vario genere ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] aveva elevato il frammento lirico a genere letterario. L'influenza dell'opera di Dino Campana appare a quest'altezza quanto . 26, 121, 233, 303; L. Fava Guzzetta, "Solaria"e la narrativa italiana intorno al 1930, Ravenna 1973, pp. 58-61, 191 e passim ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] romanzo politico", un genere che avrà vita 46;G. C. Terzuoli, La vita parlamentare ital. nella letter. narrativa, in Belfagor, XI (1956), 6, pp. 654 ss.; M. ss.; A. Palermo, La letter. 1860-1930, in Storia di Napoli, X, Napoli 1964, pp. 548 s.; R. ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] ecclesiastici (1588-1607) di Cesare Baronio, perché li considerava in un genere inferiore di storiografia.
Per "mostrare di Ferrante Carli e Martino Ferrabosco.
La selezione di oggetti rappresentati nella Galleria sacra prefigura la prosa narrativa ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...