Beau Geste
José Maria Latorre
(USA 1939, bianco e nero, 114m); regia: William A. Wellman; produzione: William A. Wellman per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di Percival Christopher Wren; sceneggiatura: [...] di durezza inusitata rispetto ai canoni del genere, con le sue immagini dense, oscure e violente quanto i palpiti dissonanti del migliore cinema noir, non ha perso efficacia negli anni, e apre la strada ad un'ancora impeccabile costruzione narrativa ...
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Brackett, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Saratoga Springs (New York) il 26 novembre 1892 e morto a Hollywood il 9 marzo 1969. La sua fine [...] di graffiante ironia rivelando una vena di raffinato e sofisticato umorista, mentre come produttore (1943-1962) privilegiò opere appartenenti al genere (1923), abbandonò la carriera di avvocato per dedicarsi alla narrativa e alla critica teatrale ( ...
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Landis, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 3 agosto 1950. Giovanissimo esordiente all'inizio degli anni Settanta, nel periodo della cosiddetta [...] Ridere per ridere) la struttura narrativa imita quella di una giornata-tipo della televisione genere, un vero e proprio cortometraggio cinematografico incentrato sull'omonimo brano di Michael Jackson, di forte impatto visivo e con una serie di ...
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Le deuxième souffle
Claudio G. Fava
(Francia 1966, Tutte le ore feriscono, l'ultima uccide, bianco e nero, 150m); regia: Jean-Pierre Melville; produzione: Charles Lumbroso, André Labay per Les Productions [...] e poi regista, è stato uno dei fornitori più attendibili del genere polar dalla fine degli anni Cinquanta in poi.
Come ampiamente , la complessità dell'intrico narrativo fece sì che Melville attendesse anni prima di 'tradurre' il romanzo in ...
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Butler, Hugo
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Calgary (Alberta) il 4 maggio 1914 e morto a Hollywood il 7 gennaio 1968. Iniziata la carriera di sceneggiatore [...] , unitamente all'esigenza di esplorare nuove strutture narrative, maturarono durante la permanenza di B. e sua moglie dedicò al genere documentario, dirigendo in Messico, con Carlos Velo, Torero! (e firmandosi Hugo Mozo). In attesa di poter ritornare ...
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Waxman, Franz (propr. Wachsmann, Franz)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Königshütte (Alta Slesia, od. Chorzów, Polonia) il 24 dicembre [...] romantico, dotato di viva ricchezza tematica e colore orchestrale. Quando ciò giovava alla situazione narrativa, W. solo punto di riferimento stilistico per altri compositori, ma riutilizzate in numerose colonne sonore dello stesso genere. Accanto ...
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Schoedsack, Ernest B. (propr. Schoedsack, Ernest Beaumont)
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato l'8 giugno 1893 a Council Bluffs (Iowa) e morto ivi il 23 dicembre 1979. La sua [...] il cinema d'avventura e il genere fantastico rappresentarono per S. la dimensione visiva e narrativa privilegiata grazie alla quale concretizzare utopie di viaggi e di visioni impossibili, di esperienze al limite e di vissuti incredibili. Senza mai ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] l'uso del leitmotiv è legato alla specifica dimensione temporale e narrativa del film, e assume un'autonoma funzione drammaturgica che precorre diverse soluzioni tipiche di questo generedi scrittura.
Dopo l'avvento del sonoro, B. continuò a comporre ...
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Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] , P. era giunto a un livello di alta qualità narrativa nelle fila del realismo socialista.Specializzato nell' fra Napoleone e A. Hitler. P. aveva già affrontato il genere documentaristico bellico negli anni del conflitto mondiale con Žapaev s nami, ...
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Avery, Tex (propr. Frederick Bean)
Riccardo Martelli
Regista statunitense del cinema d'animazione, nato a Taylor (Texas) il 26 febbraio 1908 e morto a Burbank (California) il 26 agosto 1980. Tra la metà [...] colori, per quanto profondamente innovativo nella struttura narrativa. Caratterizzava questo stile la continua e velocissima importanza, e molti di loro furono abbandonati dopo pochi anni (Squirrel, caso unico in questo genere cinematografico, nel ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...