Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] di una stella durante la quale la materia precipita verso il nucleo centrale».
(c) neoformazioni (➔ neologismi), in genere della lingua. Il linguaggio tecnico-scientifico nella narrativa italiana del Novecento, Alessandria, Edizioni dell’Orso ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] le ricerche di T.J. Clark, L. Mulvey e G. Pollock, la questione della differenza (digenere sessuale, di classe sociale ecc televisione, esige una sintassi lineare-visuale di eventi e una struttura narrativa elementare, rapida e incalzante, nella ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] cui dettato è quasi del tutto in prosa, rotta solo eccezionalmente da qualche strofa - differiscono le campū, componimenti letterarî digenerenarrativo, nei quali il racconto procede parte in strofe e parte in prosa: lo stile è quello dei kāvya, la ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di chiesa e stato, di acquisti, di possessi, di usi, di abusi, di lasciti, di tradizioni, di peso delle tradizioni, di costumanze buone, di costumanze cattive, di indispensabile, di superfluo, di rendite, di gius antico, dinarrativa del genere ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] tra l'individuo e la ricerca della giustizia.
Questo schema amplia il modello di Wigmore - incentrato esclusivamente sulla narrativa - includendovi anche il genere epico e quello teatrale, e consente un'indagine preliminare sulla percezione del ...
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L’attività di cercare clandestinamente di acquisire in vario modo, a favore proprio o di altri, notizie che dovrebbero rimanere riservate.
Diritto
Delitto commesso da chiunque si procura, a scopo politico [...] ’ambito del genere poliziesco: il perno della vicenda è in genere non un omicidio ma un reato di tradimento ai danni di una nazione i due blocchi occidentale e sovietico. Anche la narrativa spionistica si è dovuta adeguare alla nuova situazione ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tutti e tre all'indice nel 1665 e nel 1669 - colla quale la narrativa prende le distanze dalle vaghezze cronologiche e paesistiche del genere eroico galante e si fa romanzo, grosso modo, di costume. L'ambiente è veneto, tra Chioggia e il Sile, tra ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] dal Simeoni, autore di un ampio, esemplare studio (100) ed editore della principale fonte narrativa dedicata a questo pur se incentrate in genere sull'età moderna, lasciano intravedere spunti significativi in direzione di una stretta ed antica ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , 17 giugno. Altra rinuncia dello stesso genere troverai ibid., nr. 226, p. 174, 1312, 29 luglio.
98. Gli Statuti veneziani di Jacopo Tiepolo del 1242, III, 26, annos ipsam dari Communi, nella parte narrativa della quale è analiticamente descritto il ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] il tardoantico aveva sostituito, nel quadro di una crescente monopolizzazione della cultura in genere e di quella giuridica in particolare, forme pubbliche di apprendimento organizzate in appositi centri di insegnamento15. Per la parte orientale un ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...