Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] sec. 14° si affermò in tutta Europa un nuovo generedi iniziale figurata costituito da maiuscole corsive gotiche con le latini di una dimensione narrativa con possibili, ma non necessarie implicazioni morali, tentativi di interpretazioni globali ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] Pittore della Brocca degli Arieti sono in genere più sofisticate di quelle del Pittore di Polifemo; i suoi riempitivi ornamentali sono osservati li rese capaci di dare sostanza e dettaglio circostanziale alla narrativa, e i pannelli quadrangolari ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] rischiara il dramma della morte di Cristo e lo proietta in una dimensione più che narrativa. La tavola viterbese scarta non pochi, notevoli ritratti, genere nel quale il L. fu sempre molto apprezzato, come quello di Cristoforo Colombo, datato 1519 ( ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] ', dato l'apparire di estesi cicli narrativi solo a partire dal 1120 ca. in manoscritti come il Salterio di St Albans (Hildesheim tra pittura murale e miniatura e delle influenze di un genere sull'altro.
Le più importanti pitture superstiti del ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] a. fu all'avanguardia rispetto a tutta l'Europa occidentale, vale a dire nei temi dinarrativa profana. Capolavoro di questo genere artistico è il ricamo di Bayeux (1070 ca.; Bayeux, Tapisserie de Bayeux) con la rappresentazione epica degli eventi ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] di influenza egiziana.
Al di là dell'i. di argomento dotto, questi rapporti sono rintracciabili in testimonianze di un genere diverso. Una coppa ellenistica di , bensì una tendenza narrativa diffusa. Invece un tipo di i. di cui gli spiriti più ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] . Lo s. egiziano è in generedi rame o di bronzo, spesso dorato o argentato, oppure di metallo prezioso massiccio. La forma è si fa più rigoroso sacrificando allo scopo decorativo l'esattezza narrativa e iconografica. Gli schemi a due, tre o quattro ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] anticipati di quattro anni (Ward Bissell, 1968, p. 153). Il bel nudo femminile, nonché la ponderata calibratura narrativa e ambito delle pale d'altare: un genere che fino all'approdo partenopeo non aveva avuto occasione di praticare e che, dopo le ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] pezzi di provenienza ignota). Per tali ragioni, le varie fasi dello svolgimento stilistico di un genere artistico tentativo, fallito, di Lugalzaggesi per creare l'impero universale) a rappresentare un avvenimento storico in forma narrativa. Le vette ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] Völker des alten Orients, Lipsia 1926, pp. 209-216. Per le c. di Nuzi: R. F. S. Starr, Nuzi, I, Cambridge Mass. 1939, pp narrativa, sempre a forte rilievo, può costituire una disturbante sovrapposizione alle forme anatomiche. E distribuita in genere ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...