Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] generazione. In letteratura, l’impronta del populismo è profonda; basti ricordare la narrativadi G. Uspenskij.
È il genere dominante nella seconda metà dell’Ottocento e costituisce il principale contributo della letteratura russa a quella europea ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ). Un altro genere rivalutato è il romanzo d’azione e d’avventura, talora a sfondo storico (si pensi ai romanzi di Pérez Reverte El Capitán Alatriste, 1996, e Limpieza de sangre, 1997). Ma il tratto forse più significativo della narrativa dall’ultimo ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] narrativa britannica contemporanea; A. Burgess, autore di ben orchestrate invenzioni narrative che spesso indulgono al pastiche. Su modelli americani si articola la narrativadi scena digenere, di ascendenza olandese, di D. Wilkie, ispira l’opera di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] millimetrata, 1969), mentre A. Koolhaas con i suoi originali racconti di animali rinnova le forme tradizionali di questo generenarrativo, e W. Brakman, autore di romanzi psicologici, rivolge particolare attenzione alla lingua e alla forma. Carattere ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] 1837), il cui Sam Slick, un personaggio comico digenere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Smith, R. Finch ed E.J. Pratt, il decano del gruppo). Per la narrativa va ricordato soprattutto l’umorista S. Leacock; tra gli altri, F.P. Grove, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] poetica e narrativa dello scrittore Martin Camaj. Il genere drammatico, attardato narrativadi A. Shkreli e di A. Pashkue, e la produzione poetica di A. Podrimja, ricca di motivi ermetici e di simbolismo nazionale. Nei primi anni 1990, il clima di ...
Leggi Tutto
(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] Figueroa.
Già dalla fine degli anni 1960, accanto alla narrativadi impianto realista, s’impone il romanzo sperimentale; alla sua Quasi tutti questi scrittori, inoltre, hanno coltivato il genere del racconto, che ha vissuto negli ultimi trenta anni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] genere della novella, ha raggiunto in S. una grandissima diffusione con ‛Abd as-Salām ‛Ugiailī (Qanādil Ishbiliyya, 1956; trad. it. Le lampade di L’arte della S. appare di carattere popolare, narrativa, realistica, con interventi costantinopolitani ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] scienza e della cultura in genere: si ebbero la produzione ispirata a Terenzio di Rosvita, prima poetessa tedesca successivo alla svolta. Al tema della svolta è riconducibile, nella narrativa, una vasta produzione: si ricordano, tra gli altri, G. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] divenute pressoché totalmente arabofone, pur mantenendo il loro generedi vita. La consistente minoranza ebraica è persistita fino fratelli Maḥmūd e Moḥammed Taimūr, tra i fondatori della narrativa egiziana; e soprattutto N. Maḥfūẓ (➔), la cui ...
Leggi Tutto
narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...