REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] circostante il forum (Lepidoregio, 1996).La fonte narrativa più antica sulla Chiesa reggiana è costituita dai Miracula . 17° (Reggio Emilia, Bibl. Mun.).Al termine della guerra gotica (553) R. entrò nell'orbita bizantina fino all'arrivo dei ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] nazioni neolatine, ma anche dalle germaniche (la cui scrittura ‘gotica’ è una varietà calligrafica più che un alfabeto distinto), da Roma, in una visione celebrativa delle virtù romane e in toni narrativi che toccano ora l’epos, ora la lirica, ora la ...
Leggi Tutto
MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] prevale sul colorismo nelle composizioni, con una vivacità narrativa tutta nuova la miniatura s'indugia a illustrare i entro clipei o meandri, hanno ancora qualche cosa della vetrata gotica; i vividi colori risaltano ancora, come nei secoli precedenti ...
Leggi Tutto
OTTIERI, Ottiero
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Roma il 29 marzo 1924. Il suo primo romanzo, Memorie dell'incoscienza (1954), benché ambientato nel periodo della Resistenza, non persegue [...] linea gotica (1963, premio Bagutta) sono due romanzi tipici della nuova poetica ottieriana. Ne La linea gotica giugno 1954 e 6 ott. 1959; G. Mariani, in La giovane narrativa italiana tra documento e poesia, Firenze 1962; W. Pedullà, in La ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] sec. XIII sono quelli nella Temple Church di Londra. Nel periodo gotico mediano il materiale più usato fu la pietra da taglio e più ché in Venus and Adonis egli supera gli altri poeti narrativi, e nei sonetti è il supremo dei lirici meditativi), ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] - esclama Goethe giovane, davanti all'improvvisa rivelazione della grandezza gotica del duomo di Strasburgo: e questa appunto è la sola legge al gusto per il quadro storico, nei suoi limiti narrativi, aderiscono E. Rosales, F. Pradilla, J. Carbonero ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] importante per il m. che, mantenendo diverse lingue e diverse strutture narrative per una comunicazione a più livelli, svolge un ruolo di guida, (sia nella versione neo-romanica che neo-gotica), collegata dunque a modelli nazionali e portata avanti ...
Leggi Tutto
GILMAN, Charlotte Perkins
Emanuela Dal Fabbro
Scrittrice statunitense, nata a Hartford (Connecticut) il 3 luglio 1860, morta a Pasadena (California) il 17 agosto 1935. Esponente di rilievo nel movimento [...] integrante del suo progetto ideologico sono anche i testi di poesia e narrativa, tra cui il romanzo di utopia Herland (1915; trad. dentro la ''follia'', letto inizialmente in chiave gotica e in chiave autobiografica, The yellow wallpaper narra ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] seguirà s. Agostino, e i caratteri, che non sono i gotici usati in Germania ma la littera antiqua degli umanisti.
Giovanni non , amore tragico, amore festoso dalla novella alla figuratività narrativa, in AA.VV., La novella italiana. Atti del ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] cerbiatti, dove accanto alla tipologia aulica si fanno sentire gli accenti della scultura narrativa della corrente popolare. Se questo sarcofago è forse già del tempo di Claudio il Gotico (268-270), di poco più tardi, del tempo di Aureliano (270-275 ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...