Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] significazioni simboliche o allegoriche. Mentre è innegabile l'insorgere nelle lettere degli a. gotici latini di una dimensione narrativa con possibili, ma non necessarie implicazioni morali, tentativi di interpretazioni globali, svolti, per ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] bilanciato fra la tradizione classicistica e l'oleografia gotica. Nel Pellico ci sarà invece una più consapevole l'Edmenegarda. E quindi il Padula, che tenta una poesia narrativa «popolare», con una disposizione mimetica dell'anima e della fantasia ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] si formò un linguaggio coerente, plasmato sulla forza narrativa di Tomaso Barisini e di Serafino de' Serafini una politica dall'età della Riforma gregoriana a quella del primo gotico, in Tradizione dell'antico nelle letterature e nelle arti d' ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] - in contrasto con il proliferare, in epoca gotica, di soggetti moraleggianti e di singole immagini a opere emblematiche di questo stile, ma, nonostante la sua elegante vivacità narrativa, è solo in opere come i dipinti murali di Clayton che la ...
Leggi Tutto
SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] - un linguaggio pittorico dai toni certo semplificati e correnti, ma allo stesso tempo vivacemente narrativi, del tutto aggiornato sui risultati maturi del Gótico lineal iberico fra la Castiglia e l’Andalusia, da Córdova a Toledo fino ai soffitti ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] fortuna del ciclo di Giuseppe in età gotica è giustificata non solo dalla corrispondenza tipologica fra , The Prestige of Saint Peter's: Observations on the Function of Monumental Narrative Cycles in Italy, Studies in the History of Art 16, 1985, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] dell'impatto esercitato a Rimini dalla pittura narrativa del Giotto assisiate - che in questa città I, Milano 1977, pp. 122 s.; D. Benati, in La pittura a Rimini tra gotico e manierismo (catal.), Rimini 1979, p. 18; C. Volpe, ibid., pp. 20 ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] delle componenti che spiegano l'andamento assunto in età gotica dall'arte tipologica, che si pose a servizio di essere incluso in un calendario e dall'avere una formulazione quasi narrativa: ognuno dei profeti volta per volta sottrae alla Sinagoga una ...
Leggi Tutto
ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] orientata verso le più aggiornate tendenze della cultura gotica europea, ma è comunque difficile, per la di quell'evento si descrivono con ricchezza di dettagli e vivacità narrativa sia l'atmosfera spirituale sia i momenti più significativi. Il testo ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] la funzione di Niccolò, là dove l'impronta narrativa prende il sopravvento, e relegando a un ruolo veronese dal sec. VIII al sec. XIII, Milano 1943; C. Baroni, Scultura gotica lombarda, Milano 1944; R. Jullian, L'éveil de la sculpture italienne. La ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...