MAASTRICHT (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città dell'Olanda, capoluogo del Limburgo, situata a sinistra della Mosa alla confluenza dello jeker, a pochissima distanza dalla frontiera belga, con una [...] del secolo XV. L'interno è romanico, con due cripte. La parte più interessante ne è la "Sala dell'imperatore" sulla nartece: è coperta a cupola. L'urna di San Servazio in bronzo dorato e smaltato, con pietre preziose, statuette e decorazioni in ...
Leggi Tutto
JACA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Capoluogo di uno dei partidos judiciales della provincia spagnola di Huesca, al confine francese nei Pirenei orientali. Jaca sorge [...] continuò a lavorare fino al sec. XII molto inoltrato; le vòlte attuali sono del sec. XV, essendo crollate le primitive. La nartece è in vòlta a botte. Le case del Cabildo, di stile plateresco, furouo costruite durante il regno di Carlo I, a partire ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] quali una sala absidata, ampliata verso la fine dello stesso secolo con due navate laterali (o forse ambienti annessi) e un nartece. A questo edificio si addossò sul lato ovest, nella seconda metà del sec. 6°, davanti all'abside, un atrio a Fachwerk ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] restaurata dopo l'ultima guerra. A tre navate, con abside affiancata da rettangolari pastofori, essa aveva un tempo anche il nartece, incorporato poi nell'edificio. Del ciclo di mosaici che ornava l'abside e l'arco trionfale non rimane alcuna traccia ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] che non esistono nessi sostanziali tra i due ambienti, ma è la torre che si addossa sia alla navata sia al nartece che la precede. Per altro verso occorre considerare che, al di là della testimonianza comasca, i costoloni a sezione rettangolare hanno ...
Leggi Tutto
Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
SΤΟΒI (v. vol. VII, p. 509)
J. Wiseman
L'antica città di S., situata c.a 150 km a N di Salonicco, probabilmente si estendeva, perlomeno in età romana, anche al di là [...] fu adibita a uso ecclesiastico e dotata di un ambiente con abside ribassata, forse un altro martyrium.
A O del nartece si trovava un atrio colonnato, oltre il quale correva una larga strada lastricata con marciapiedi. Dall'altro lato della strada ...
Leggi Tutto
KARAMAN
S. Eyice
(gr. Λάϱανδα; lat. Larandinum; Lârende nei docc. medievali)
Città della Turchia, nella regione anatolica, situata nell'antica Licaonia, alle pendici settentrionali della catena del [...] mostra ambienti laterali, quello verso S-E chiuso, l'altro aperto verso il corpo centrale del nartece stesso, da cui è separato per mezzo di un arco; d) la muratura esterna è in conci di pietra apparecchiati molto accuratamente; e) le navate sono ...
Leggi Tutto
BERAT
A. Tschilingirov
(lat. Antipatrea, Antipagria; Pulcheriupolis, Belgrad nei docc. medievali; albanese Berati)
Città dell'Albania centrale, sul fiume Osum (Asum). Insediamento fortificato degli [...] al sec. 14° la chiesa della SS. Trinità (albanese Shën-Triadës), a croce, cupolata, con quattro sostegni liberi, tamburo ottagonale, nartece con volta a botte e cupola cieca, decorata con affreschi risalenti alla fase più antica, e la chiesa di S ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] del sec. 11°, un tempo appartenente alla basilica ursiana (Ravenna, Mus. Arcivescovile), o in quello a mezzo busto del nartece, oggi perduto, della chiesa della Dormizione a Nicea (1065-1067), in alcune monete dell'età di Costantino IX Monomaco (1042 ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Raffaele (Raffaello)
Elena Bassi
Nacque a Rovigo il 18 genn. 1861, in una famiglia di origini nobili, da Remiglio e da Angela Pertile. Dopo aver frequentato il ginnasio nel seminario di Rovigo, [...] a Treviso (1882-1884, neogotico); il sepolcro del papa Pio IX in S. Lorenzo fuori le Mura a Roma, ricavato nell’antico nartece della basilica e decorato da mosaici di L. Seitz (1883: in una lettera il C. dichiarava che aveva eseguito tale lavoro in ...
Leggi Tutto
nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.