Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] dal sec. 12° e - pur non avendo una collocazione fissa nella chiesa - si trovano spesso in ambienti secondari, quali il nartece, la protesi e il diaconico. Talvolta, come avveniva per le icone, essi erano uniti al ritratto di un santo, che poteva ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] . d.C.
A Capo, nel comune di Riva Ligure, è stata riportata alla luce una chiesa a tre navate con nartece tripartito e vasca battesimale ottagonale con nicchie esterne semicircolari della prima metà del VI sec. d.C. con successive trasformazioni. Il ...
Leggi Tutto
LIGURIA
G. Spadea
La Regio IX augùstea era limitata dal fiume Magra a E e dal fiume Varo a O; restavano pertanto in essa comprese zone a occidente delle Alpi e l'area tra l'Appennino e il fiume Po. [...] .C. A Capo Don, nel comune di Riva Ligure, è stata riportata alla luce una chiesa a tre navate con nartece tripartito e vasca battesimale ottagonale con nicchie esterne semicircolari della prima metà del VI sec. d.C. con successive trasformazioni. Il ...
Leggi Tutto
RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] Bonelli. Allestì in S. Pietro, per la canonizzazione di s. Carlo (1610), gli apparati del sagrato, del prospetto, del nartece e dell’interno della «chiesa nuova», nella cui crociera eresse il recinto «di colonnati, et archi» del «Teatro» (Grattarola ...
Leggi Tutto
URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis (cit., 2006) sulla vita del vescovo Massimiano si apprende che nell’ardica (o nartece) della chiesa era posta originariamente un’epigrafe dedicatoria, oggi scomparsa, lì affissa probabilmente in occasione della ...
Leggi Tutto
BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] -de-Neuvre, Saint-Désiré. Le disposizioni icnografiche sono molto varie: le grandi chiese erano precedute da un vasto nartece (Souvigny, Saint-Pourçain, Saint-Menoux, Châtel-Montagne) o da una torre-portico (Ebreuil). Souvigny, uno dei principali ...
Leggi Tutto
OLUNTE (Όλοῡς)
C. Davaras
Città-stato greca sulla costa NE di Creta, presso la sponda occidentale del golfo di Mirabello, a Ν di Lato, nelle vicinanze del moderno villaggio di Elounda. La città sorgeva [...] basilica paleocristiana (c.a 35 x 17 m) a tre navate separate da due file di colonne, con abside e nartece, i cui mosaici pavimentali, oltre a un'iscrizione dedicatoria del VII sec., presentano elaborati motivi geometrici e fitomorfi e alcune figure ...
Leggi Tutto
GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] che si trattasse di una grande chiesa cupolata con pianta a croce inscritta, allungata da una terza coppia di pilastri e dal nartece (m. 4224), e con una cupola rialzata da uno zoccolo sotto il tamburo. Le reliquie dovettero essere trasferite in ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] spessore della. fabbrica. La facciata, avanzata e separata con due pilastri quadrati dalla testa della navata, quasi sorta di nartece, è poi dilatata da due cappelle laterali per lato comunicanti tra di loro. Tutto l'organismo e giocato su iemplici ...
Leggi Tutto
MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] 4° di un edificio civile dell'inizio del 3° in basilica cristiana, ottenuta con la sistemazione di un presbiterio e di un nartece e la posa in opera di un ciborio cui si riferiscono le tre lastre marmoree ivi rinvenute (Leclercq, 1931).Nel 1913-1914 ...
Leggi Tutto
nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.