el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] circondata da un periptero di colonne murate, in origine probabilmente portanti un tetto, in modo da formare un nartece-ambulacro.
Una delle caratteristiche più interessanti della necropoli sta nel fatto che nei primi secoli della sua esistenza essa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] Marib nello Yemen. In età aksumita cristiana, dopo il IV secolo, vennero costruite chiese a pianta di tipo basilicale con nartece, aula a tre navate e abside circolare o quadrangolare con due vani laterali. Talvolta un edificio a pianta basilicale ...
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PLISKA
A. Frova
Campo fortificato e capitale del primo regno bulgaro (679-893) presso il villaggio di Aboba, nella Bulgaria nord-orientale, distretto di Sciumen. Gli scavi dell' Istituto Archeologico [...] dei Bulgari al cristianesimo (865), la basilica è a tre absidi, a tre navate, separate da muri interrotti da aperture, nartece e grande atrio (lunghezza complessiva circa 100 m) con copertura parte a capriate e parte a vòlta. Costruita in pietra e ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] restaurata dopo l'ultima guerra. A tre navate, con abside affiancata da rettangolari pastofori, essa aveva un tempo anche il nartece, incorporato poi nell'edificio. Del ciclo di mosaici che ornava l'abside e l'arco trionfale non rimane alcuna traccia ...
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SUBEITA
M. Avi-Yonah
Città antica nel Negev, 50 km circa a S di Bersabea. Centro di origine nabatea, S. raggiunse il massimo della sua evoluzione nel periodo bizantino.
In quel tempo era una città aperta, [...] non interferiva con la costruzione precedente. La più grande delle tre chiese è quella settentrionale, la quale ha un ampio atrio, un nartece e le tre absidi, che una volta erano coperte da pannelli di marmo. Sul lato S, c'erano anche una cappella e ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] tali mosaici appartengono ad una s. del IV sec., sulla quale, nel VI, fu eretta una s. di tipo basilicale (tre navate, abside, nartece e varî ambienti annessi), che durò con varie modifiche, fin verso il IX secolo. La s. del IV ha forma insolita, in ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] il Nordström il quadro di G. potrebbe ritrarre un momento particolare della processione imperiale e religiosa che si svolge nel nartece di una basilica. I sacerdoti, diaconi e patriarca, si sono avvicinati con il libro, il turibolo e la croce (Lib ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] sembra fosse dedicata la chiesa; numerose figure di santi sono infine disposte nei sottarchi e sulle pareti all'interno dell'edificio. Nel nartece si trovano a S tre scene della Vita della Vergine e a N tre scene della Vita di Cristo che integrano il ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] muri a 5 m di distanza dai colonnati, e finalmente un'abside all'estremità orientale, con pròthesis e diakonikòn. Un nartece ed esonartece, contigui ad un atrio, furono aggiunti all'estremità occidentale. I saggi recenti hanno portato alla luce le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Colonia
Rossana Martorelli
Colonia
Nella Tarda Antichità C. mantiene l’urbanistica del castrum romano: si [...] è a pianta centrale ellittica, cupolata, con abside a est, scandita a nord e a sud da otto esedre, collegata mediante un nartece a forcipe a un atrio rettangolare. Negli scavi si è potuto constatare che l’oratorio originale, risalente al IV secolo ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.