SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] in Laterano il pontefice ampliò e risistemò il presbiterio, installando una confessio sotto l'altare; inoltre trasformò il nartece chiuso in un portico a colonne decorato con "variis picturis". Restaurò la "schola cantorum", che fu probabilmente ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] di età ambrosiana. In età ambrosiana l’imponente S. Simpliciano (trasformata in età romanica), ha pianta a croce immissa e nartece, la basilica degli Apostoli (poi dei SS. Nazaro e Celso o S. Nazaro Maggiore, trasformata in età romanica) è a ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] otto grandi finestre che si susseguivano nella struttura a spicchi. Di una delle due absidi che completavano le estremità del nartece (quella di destra), si conserva il mosaico originale, con motivi di tralci a volute in verde e oro su fondo ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] dei fedeli (ibid., pp. 507-08). Sempre nella basilica vaticana, A. restaurò le scale che conducevano dall'atrio al nartece e quelle che davano accesso alla chiesa dai portici laterali che evidentemente si trovavano ad una quota inferiore rispetto a ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.