FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] fauste ricorrenze (di nascita e di cursus 86-88; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1730, IV, pp. 207-208; G Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 45 s.; J. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] si distingue nel servizio all’amministrazione del Regno. Nello stesso anno di nascita di Giovanni Battista, il padre è dei contadini, in cui si cerca di combattere «l’opinione volgare che riguarda il contadino come un uomo della più bassa lega» ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] molto più giovane (l'anno di nascita è sconosciuto, ma quello della professione religiosa del F. insistono concordemente le fonti antiche: tuttavia, a giudicare dalla scarsissima produzione superstite (esclusivamente poetica, in latino e in volgare ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] stato ufficialmente approvato da Clemente VII con la bolla Religionis zelus del 3 luglio 1528. Poco dopo il 1527 G. predicò a lett. religiosa in volgare, in Lutero in Italia. Studi storici nel V centenario della sua nascita, Casale Monferrato 1983 ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] beni agli eredi, ma li affidò alla protezione del Comune e gli atti concernenti il possesso di l’ipotesi di una loro nascita illegittima; tale ipotesi non può Pazzini, Crestomazia della letteratura medica in volgare dei due primi secoli della lingua, ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] dell'episodio vissuto da Antonio, padre del C., proprio al momento della nascita di quest'ultimo, sembrano voler di fine '400.
Ma la fatica più importante del C. è senz'altro il suo romanzo, il Peregrino, in volgare, edito a Parma nel 1508. L'opera ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] che egli assistette il poeta nella morte. Incerta la data di nascita; e nell'ombra resta anche la sua giovinezza. Il padre Iacopo all'amico Guido del Palagio una epistola (l'unica in volgare) per consolarlo della morte del figlio.
Tramandataci da ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] attraverso l'uso di un volgare di matrice settentrionale lontano dal purismo del Bembo, alla finalità etico-politica di geografia storica e di storia della geografia nel primo centenario della nascita di Paolo Revelli, Genova 1971, pp. 143-159; A. ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] latina) e contemporanei (mancano completamente gli autori in volgare) e può essere considerata a giusto titolo un questo ambiente, accanto alle vicende pubbliche e private del fondatore, spiegano la nascita di una collezione che rimane, a giudizio di ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] e dell'umanesimo volgare. Riferendosi a questo patrimonio stilistico, ma anche etico e speculativo, la cultura del G. è la il colloquio e quali sono i "costumi" da cui nasce la conversazione migliore. Quindi si esaminano i modi della conversazione ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...