FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di un falegname. F. la conobbe appena, perché ella morì alla nascitadel quarto figlio, l'8 sett. 1520, quando F. aveva cinque anni le donne piuttosto ad un portamento naturale ed ordinario, volgendole verso la carità e le forme di pietà attiva. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] nel Regno napoletano.
L'ascesa al soglio pontificio del Piccolomini aveva fatto nascere in B. forti speranze di ottenere nuovi onori di B. vanno più nel senso di un'affermazione delvolgare, di una creazione di quel tipo di cultura cortigiana che ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] stesso contesto la barzelletta a doppio senso (ma mai volgare) e una citazione shakespeariana, magari in lingua originale. clamoroso che sconvolse la sua vita. Apprese infatti della nascitadel figlio Simone da un secondino di Regina Coeli, il ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] "maggiore di età" di Giovanni. La questione della nascitadel B. deve pertanto essere lasciata aperta, ancorché appaia probabile può essere estranea la suggestione della letteratura umanistica in volgare e in'latino, che veniva trovando in quegli anni ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a consolidarsi il 28 genn. 1507 con la nascitadel terzo maschio, Ferrante. Nell'aprile 1509, essendo Francesco oltre ai classici, tutte le opere degli autori moderni in latino e volgare, specie se in edizioni di pregio, come i libri a stampa ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] latino e di mantenere uno stile adeguato alla natura delvolgare. Sui rapporti intercorsi fra il D. e Vittorino la data della sua nascita all'autunno del 1407 e considerare le note delle portate catastali del 1427 (19 anni) e del 1430 (22 anni) come ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] differenza del Giordani, del Muzzi e di molti altri puristi, egli fu ostile all'epigrafia in volgare), con di Ottaviano Augusto" una canzone scritta, e già divulgata, per la nascitadel re di Roma (Rime gravi, traduz. poetiche..., a cura di G ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] anni 1304-1309, ci si deve limitare a fissare la data di nascitadel C. nel decennio tra il 1230 e il 1240 e più . La diffusione dell'opera del C. nel mondo germanico è attestata ugualmente da una traduzione in volgaredel 1474, data alle stampe ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] numeri, dei mesi dell'anno ("percioché dal sapere il nome nasce poi la cognition delle cose").
Tale gusto, e il confluire definizione del verso comico. Ben più importante il prologo del Roffiano, in cui viene giustificata la scelta delvolgare e non ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] infatti, essere amante degli scherzi e dei giochi. Il luogo di nascita, oltre che da svariati documenti che indicano il F. come "Guido scarne formule la prima testimonianza dell'uso letterario delvolgare, imposto, nel campo dell'ars dictandi, dalle ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...