CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] a Ferrara, non si sa bene se prima o dopo la nascitadel C.; se questi, infatti, si professa sempre ferrarese, la sua H 6 della Biblioteca comunale di Perugia, tutto dedicato a scritti in volgare (le Facezie ed il dialogo De la partita soa) ed ai ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] Anna verso Ferrara. Sul finire non è dimenticata la nascitadel figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il Milano già dal 1485. L'opera del Corio, che, persino con l'adozione delvolgare, scelse di rivolgersi ad un pubblico non ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] . Nel 1546 sposò Caterina Odoni e, dopo la nascitadel primo figlio, Aldo, nel febbraio 1547, si trasferì ., 301 s.; G. Fragnito, Per lo studio dell'epistolografia volgaredel Cinquecento: le lettere di Ludovico Beccadelli, in Bibliothèque d'humanisme ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] tra le glorie di quella città l'E., pur ritenendolo "per nascita messinese o cosentino". A Messina, comunque, rimasto ben presto orfano , in quanto ha voluto "autenticare tutte le scorrezioni delvolgo e li più goffi vocaboli siciliani e lombardi".
Ma ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] 1287. Se con il Contini si considera la data di nascitadel Guido rimatore risalente al 1210-20 è assai difficile credere de Columpnis de Messana") come esempio di poeti che usarono il volgare illustre (De vulg. eloq., I, 12); lo menziona nuovamente ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] 'opera. Già dal primo capitolo viene sgombrato il campo da possibili interpretazioni errate sulla nascita della lingua e l'autore afferma che l'origine delvolgare non è da riferire alle invasioni barbariche, gotiche o longobarde, ma occorre risalire ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] la gratitudine del pubblico funzionario verso il governo imperialregio che aveva patrocinato la nascitadel Museo, e volgaredel Medio Evo d'Italia (ibid. 1875), non avvalorata dal parere degli studiosi successivi.
La più rilevante opera del G., ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] hanno ritenuto che il "napolitano" del titolo indicasse il luogo di nascitadel suo autore. Il più grave dei S. Chiara, e compose diverse poesie in latino e in volgare in ricordo del suo maestro.
La presenza dell'E. nella vita letteraria napoletana ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] le supera in antichità; cioè, la rottura con la tradizione latina non avviene nel nome delvolgare locale, non è dettata da esigenze di comunicazione con un pubblico strettamente veneziano. Anzi, il C. giustifica espressamente la sua scelta sulla ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] commedia del G. Gl'inganni (Venetia, G.A. Rampazzetto, 1592), ricordandovi l'orazione in lode delvolgare.
, Virgilio e i suoi traduttori mantovani, in A Virgilio nel bimillenario della nascita il clero mantovano, Asola 1930, pp. 211-213; M.C.H. ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...