BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] stabilire meglio i termini entro i quali va fissata la data di nascitadel B.: in essa Lucrezia chiede aiuti al fratello, "per ritrovarme , sugli autori latini del periodo aureo e sui classici della letteratura volgare, traendo frutto anche dalla ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] poi verso temi più elevati con Le tre Veneri (Volgare, Apostrofia e Urania) (ibid. 1765), poemetto in Padova, a.a. 1991-92; P. Lucchi, Nascitadel libro di lettura, in L'editoria del '700 e i Remondini. Atti del Convegno, … 1990, a cura di M. Infelise ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] si inserisce nella tradizione toscana di valorizzazione delvolgare, che risaliva fino a Dante Alighieri. il 1448 Palmieri si dedicò alla composizione del Liber de temporibus, una cronologia universale dalla nascita di Cristo sino al 1448, dedicata ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] con un muratore di nome Simone Scamni. Che la nascitadel figlio rispondesse a una sua scelta deliberata, lo doveva anni si delinea una tendenza contraria alle traduzioni in volgare della Sacra Scrittura, come attesta la proibizione promulgata nel ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Nacque dunque nel 1446"). Chi ponga, per congettura, la nascitadel B. in un giorno compreso fra il 27 luglio (il , né si vede poi quale fondamento regga l'attribuzione dell'expositio volgare al Bolognini. Mentre ancora l'Adversi (p. 618; vedi pure ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] alcune lettere dell'ottobre 1434 il G. accenna alla prossima nascitadel suo decimo figlio. Non vi sono dati certi per stabilire Tavoni, G. e l'ambiente ferrarese, in Id., Latino, grammatica, volgare, Padova 1984, pp. 73-104; M.C. Davies, An emperor ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dimostra perfettamente consapevole di quali implicazioni avesse il rinnovamento delvolgare allora in corso. Il Travi (Iovii opera, 431-450; T.C. Price Zimmermann. La presunta data di nascita di P. G., in Periodico della Società storica comense, LII ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascitadel G. è confermato dal [...] risalirebbe così, per la data di nascita, al 1415 circa; ma tenendo conto che prima del 1427 il G. trascriveva a Costantinopoli il critica del Landino, Firenze 1973, p. 175; G. Pozzi, Appunti sul "Corollarium" del Barbaro, in Tra latino e volgare. ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] conquista amorosa. Ce ne dà la conferma più esplicita la nascitadel primo figlio Giovanni (cfr. Liber Isottaeus, II, 5-6 meglio definirlo a riscontro delle forme in uso nella letteratura in volgare. P, costituito da 30 elegie divise in tre libri, ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascitadel D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] e un poemetto sui dodici mesi; entrambi sono in versi goliardici.
Più significativa è invece l'opera poetica del D. in volgare, ossia nel dialetto siciliano, arricchito da elementi provenzali e toscani com'era uso nella scuola poetica siciliana sorta ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...