MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] di testi in lingua volgare volti a indicare R. Sassi, Il Monte di pietà di Fabriano. Nascita triplice, unica misera fine, in Atti e memorie della -1496). Il tempo, la vita, le opere. Atti del Convegno, Ascoli Piceno… 1996, Montegallo… 1997, a cura ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] nascita di G., e non il suo cognome.
Entrato nell'Ordine dei benedettini vallombrosani in giovane età, nel 1346 G. fu nominato abate del attribuito al suo volgare è testimoniato, oltre che dal gran numero di manoscritti del XIV e del XV secolo ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] quale stamparono, ma senza firmarsi, la prima edizione a stampa del Corano in lingua araba.
Gli esemplari dell’edizione erano ritenuti nascita, oltre che il nome della madre. Esordì curando la parte tecnica delle edizioni di Euclide in volgare e ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] atmosfera, comunque, è anticipata, alla fine del secondo libro, dalla descrizione della nascita di Federico II e dei suoi presagia, 593; M. Pelaez, Un nuovo testo dei Bagni di Pozzuoli in volgare napoletano, in Studi romanzi, XIX (1928), pp. 47-134; A ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] testimonianza sicura che si abbia circa il luogo della sua nascita è un'osservazione del C. stesso. Nelle sue Historiae (l. IX, 1581 suoi tempi di Natale Conti..., di latino in volgare nuovamente tradotte. IlSaraceni di suo completò le Historiae con ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] nobili, anche grazie alla sua nascita, divenne un vero e proprio impresa ritraeva il mare illuminato dalla luna, con il verso del Petrarca «Io gloria in lei ed ella in me virtute la produzione letteraria in lingua volgare toscana di Paruta. Nell’arco ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] che si possa "indicare intorno al 1305 […] la data di nascita di Domenico, che a partire dal 1320 avrebbe iniziato ad aiutare il "volgare materno" di alta originalità e che animano una commedia umana segnata dalla tragica disperazione del vivere ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] nascita è solo ipotizzabile: la proposta del 1304 (Aquilina) è infatti desunta ex post da un atto del 21 ott. 1334 (cfr. Fumi) nel quale un "fr. Marchus de Viterbio" è presente a una seduta del , La Franceschina. Testo volgare umbro del sec. XV, a ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] suggerisce che il luogo di nascita sia stata la città lagunare, alla pace tra Padova e Venezia dopo la cosiddetta guerra del sale (Picotti, 1905, pp. 282 s.; Ghinato, De regimine rectoris, scritto in volgare veneto (con prologo in latino) ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] nel panorama della letteratura ebraica. L’opera nasce su sollecitazione di amici del de’ Pomis, sia cristiani sia ebrei, coincidono per contenuto e lunghezza e una trattazione distinta in volgare. La ragione è da ricercarsi nella volontà dell’autore ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...