PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] data di nascita di Pigafetta non è attestata da documenti ed è da porsi non prima della fine del 1492 o l’inizio del 1493, con il maggio 1526. Questo testo francese venne tradotto in volgare e pubblicato a Venezia nel 1536 senza indicazioni di editore ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] , è l'evento principale della vita del Cenni.
La data ufficiale di nascita della Congrega è l'ottobre 1531, Si veda, inoltre: G. M. Crescimbeni, Comentari ... intorno alla Istoria della volgar poesia, I, 3, Venezia 1730, p. 251 (sul C. come autore ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] Napoli.
Da Donato nacque il D., del quale è incerto il luogo di nascita; alcuni suoi contemporanei lo definiscono "teatinus" sua attività accademica si ricollega la produzione poetica del D., in volgare ed in latino, il cui frutto maggiore furono ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] . 165, 715; P. Valeriano, Dialogo della volgar lingua, in Discussioni linguistiche del Cinquecento, a cura di M. Pozzi, Torino e Pasquino, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno di Roma-Viterbo-Arezzo…, Toronto…, Los ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] con i più noti letterati e studiosi del luogo e ricevendone lodi per i componimenti alle cure ed agli affetti famigliari.
La nascita di Solone nel 1641 e nel 1643 scrivendo poesie per lo più in volgare, numerosi componimenti di contenuto religioso, ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] , p. LX, e Catal. translationum, VI, pp. 21 ss.), dal punto di vista filologico meno curata di quella del Fasanini.
Del F. ci resta anche, in volgare, un cantico in terzine In adventu Iulii II pont. max. (Bologna, Benedetto di Ettore Faelli, s.d ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] nascita non è nota, ma sembra da porre non molto prima del 1340 perché in una sua canzone, scritta non più tardi del in Dante e la cultura veneta.Atti del convegno, Firenze 1966, pp. 395-421; F. Riva, Il Trecento volgare, in Verona e il suo territorio ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] poetici e orazioni in latino e in volgare.
Le ambizioni di un ritorno a Roma del G. (che manteneva rapporti solo , P. G.Uno scrittore barocco in bianco e nero nel quarto centenario della nascita 1595-1995, s.n.t. Alle fonti segnalate da G. Godenzi, P ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] di fiducia. Le vicende biografiche lo legarono ai gesuiti fin dalla nascita e nello stesso suo nome di battesimo. Quando la sua tipografia ne quid nimis della lingua volgare di G.M. Vincenti (1665) e il citato libro del cardinal Pallavicino. A esse ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] opportuno spostare il più possibile la sua nascita verso il 1460: se infatti essa profezie e un dramma sacro in volgare sul Natale, tutti di dubbia 327-359; A. De Fabrizio, P. Galatino, in Ann. del Liceo Pietro Galatino…, 1929-30, 1930-31, pp. 45-65; ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...