Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] il Liber sextus, qualcuno provvedeva a scrivere una versione in volgare veneziano degli statuti; e nel 1477, quando usciva la aveva fatto nascere riusciva a ottenere la necessaria approvazione in maggior consiglio. La riforma del diritto veneto ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] perché contiene alle cc. 127r-139v una versione latina del ciclo di prediche in volgare dato da Bernardino da Siena nella chiesa fiorentina di S in occasione delle celebrazioni per il sesto centenario della nascita di G. (cfr. Opera omnia s. Ioannis ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] così senza risolvere i problemi legislativi posti dalla nascita dello Stato nazionale.
La preparazione di un codice più importante dei codici, che si volgevano soprattutto l’interesse e l’impegno dei legislatori del nuovo Regno d’Italia. Ciò non ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] è illogica la supposizione del Sarti, che Azzone (anzi Azzo, come certo si diceva in volgare al suo tempo) Ma il passo si riferisce al più tardo civilista Baziano; e l'equivoco nasce da un manoscritto dove si legge "Az." in luogo di "Baz.". Delle ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] poco felice anche per la vita familiare del Carrara. Sembra che dopo la nascita di Francesco Novello il C. abbia cominciato Nicoletto d'Alessio, autore di una storia in volgare della guerra di confine del 1372-73, funse da cancelliere con il compito ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] nascita, ebbe un fratello, Antonio, e sposò Clara di Franchino Castiglioni, da cui ebbe almeno due figli, il nome di uno dei quali fu Enea. Alcuni biograli credettero che la figura del Muzio Artendolo Sforza, in volgare, finita con ogni probabilità ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] in tre parti questo libro. La prima parte conterrà la nascita, l'infanzia e la fanciullezza di Caterina fino a quando fu approntare una versione in volgare italiano. "Speculum" di una vita vissuta secondo gli ideali del movimento domenicano, la ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , fu presto seguita da quella della traduzione in volgare, un po' compendiata, sempre per i tipi del Riessinger tra il 1475 e il 1478.
Già fonti, nel 1493; Se ne desume una data di nascita oscillante a seconda che si voglia prendere alla lettera il ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] il primo termine utile per determinare la data di nascita di G. potrebbe riferirsi al 1260; d'altra . Crescini, A ricordo di A. Gloria. Il latino medievale e il volgare italiano, in Bollettino del Museo civico di Padova, XV (1912), p. 254; R. Weiss ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] siciliane in lingua volgare, in Il Propugnatore, XVI (1883), pp. 3-73; Leggi civili del Regno di Italian Herald, 10 luglio 1904; G. Graziano, Nel primo centenario dalla nascita di V. L.: discorso del cav. G. G., sindaco di Cerda pronunziato a 6 nov. ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...