ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] . F. Kehr, Italia Pontificia,VIII, Berolini 1935, nn. 49-52 a pp. 130 s.; M. Inguanez, I placiti cassinesi del sec. X con periodi in volgare,Montecassino 1942, pp. 5-23; G. Gattula, Historia abbatiae Cassinensis,I, Venetiis 1733, pp. 97 ss.; L. Tosti ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Osanna
Abele L. Redigonda
Figlia di Niccolò e di Agnese Gonzaga (si ignora se imparentata coi marchesi Gonzaga), nacque a Mantova il 17 genn. 1449. La sua vita, sin dalla più giovane età improntata [...] i marchesi credettero dovuta la nascita, ormai insperata, dell'erede, dell'A., come beata; Innocenzo XII con bolla del 26 nov. 1694 ne confermò il culto, esteso il ai marchesi Gonzaga, scritte in volgare con naturalezza e spontaneità. Compose inoltre ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
**
Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroque iure a Bologna. Chiamato [...] . Barbara, non lontano da S. Fiora. Notato da un frate del luogo, Buono, che, divenuto priore, lo volle con sé, si , Maii, IV, Antverpiae 1685, pp. 614-626; Statuti senesi scritti in volgare nei sece. XIII e XIV, a cura di L. Bianchi, III, Statuto ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...