Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] Niloti e Nilo-Camiti. L'introduzione agli inizi dell'era volgaredel complesso malese, con una nuova specie di igname (Dioscorea Africa, Milano 1987, pp. 695-712; F. Giusti, La nascita dell'agricoltura. Aree, tipologie, modelli, Roma 1996 (passim).
...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] una o l'altra forza) si attirano per unirsi. Dalla loro unione nasce un fiore che impiega tre mesi per costituirsi nel seno della madre. cui la fortuna era considerata come una ‛emorragia del naso', un volgare incidente della vita, ma non era mai un ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] generalizzata ripresa feudale e impoverita dalla crisi generale del Seicento, si volgeva alla Chiesa, ne sfruttava i privilegi, si ingigantire. Si apriva una nuova storia: ma l’Italia liberale nasceva sotto il segno di un patto se non con la Chiesa ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] come strumento scientifico
Nel corso del periodo compreso tra il XVI sec., che vide la nascita dei cabinets di storia naturale italiani 'ordine di successione. L'età dell'oro dei cabinets volgeva al termine. Si apriva quella dei laboratori e dell' ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] (1928) e F. McCulloch (1962). La storia del Physiologus latino coincide con una serie di rimaneggiamenti e e i bestiari furono tradotti in volgare a partire dal X sec. in si passa a esaminare nel Libro IX la nascita della vita sulla Terra, e con essa ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] del determinismo culturale, liberarsi dai vincoli di un naturalismo astorico per finire vittime di un "volgaredel rituale brahmanico upanayana, secondo la quale il giovane nascerebbe una seconda volta dopo aver passato tre notti nel ventre del ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] distintivi del valdismo delle origini sono sei: il carattere laicale del movimento, la traduzione in volgare e il collegamento, frequente soprattutto nelle zone rurali del Mezzogiorno, tra la nascita di una chiesa o di un gruppo evangelico ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Per altro verso, la religione del concilio faceva buone prove anche a Trento, dove nascevano le scuole per intendere quel che guerra da loro dichiarata alle traslazioni della Scrittura in lingua volgare? Che vogliono dire gli sforzi da loro usati in ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] volgare e accomunare Rosmini agli eretici del secolo precedente, i giansenisti; in secondo luogo il desiderio del Antonio Rosmini nel primo centenario della sua nascita, 2 voll., Milano 1897; per la presenza del rosminista tedesco si veda F.X. Kraus ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] per esempio, erano insegnate, in volgare, nelle scuole d'abaco insieme state create da Dio, ma erano sopravvissute alla furia del Diluvio, dato che, come racconta il libro della presenza di fossili marini. Nasceva così un'immagine rassicurante della ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...