MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Pio II. Una presunta nascita a Volterra, sostenuta nella biografia settecentesca del Falconcini (spesso inattendibile dato ma più spesso in volgare (Commentarii Urbani, l. XXI, c. 299v).
La qualità della competenza grecistica del M. doveva essersi ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] di W., così come quelli degli altri Minnesänger, nascono per essere cantati.
Per quel che riguarda invece i tedesca (1150-1450), in Lo spazio letterario del Medioevo, II, Il Medioevo volgare, 2, La circolazione del testo, Roma 2002, pp. 683-703 ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] -spiegazione della nascita e dello sviluppo sua prosa italiana. Nei meno numerosi testi in volgare (le due risposte al «Giornale de’ letterati Galanti (Breve descrizione della città di Napoli e del suo contorno, p. 228: «Affettò un linguaggio ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] di Città di Castello, convertitosi nel 1363: nella copia volgare di tale documento, conservataci dal Belcari, troviamo fra i una pagina veramente poetica. Il clima culturale nel quale nascono le laudi del B. è quello delle pratiche e delle letture di ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] -1945, pp. 90 s.), è derivata da Pino dal modello classico del De pictura di Leon Battista Alberti (consultato sia nell’edizione latina del 1540 che in quella volgaredel 1547: Dubus, 2010), che costituisce, insieme con Plinio il Vecchio, Pomponio ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] di intelligenza e sensibilità non volgare al "muto" italiano" (Filmlexicon…, Roma 1959, s.v.).
Del F. sono una traduzione A. Franci, della trattoria toscana del Pepori in via Bagutta e la nascita, nel 1927, del primo premio letterario italiano (il ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] Iacopo Giusto Conti Romano". L'anno della nascita non è sicuro, e si congetura volgaredel sec. XV, notizie, Roma 1824) riportate in appendice al Canzoniere curato dal Vitetti. Sulla permanenza del C. a Rimini si vedano la Cronaca malatestiana del ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] veterum inscriptionum del 1739-1742. Questi materiali diedero a Muratori una consapevolezza documentaria sui rapporti tra latino classico e latino volgare, sugli influssi di quelli che oggi chiamiamo sostrati, sul ruolo esercitato nella nascita dei ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] storico intitolato Epoche politiche dell'era volgare che dalla nascita di Cristo giunge sino al 1794 Rome, Naple et Florence, Paria 1826, 1, pp. 70 s.; A. Butti, I deportati del 1799, in Arch. stor. lombardo, s.4, VII (1907), pp. 379-427 (e ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] la sua indagine si rivolgeva oltre che, nuovamente, alla prosa volgaredel sec. XV, alla prosa di scrittori moderni, come il Giusti ,Napoli 1922, sub voce (inesatte le date di nascita e di morte del Bacci). Per gli scritti, siveda la Bibl. degli ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...