CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] di Parigi... illustrata, I, dispensa 14, Milano 1878, pp. 105 s.); Gesù nell'orto didi laurea, università di Palermo, a. acc. 1937-38 (fotocopia presso il Kunsthistorisches Institut, Firenze); B. C. nel cent. della nascita, Palermo 1946 (rec. di ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data dinascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] cuspidato.
Nel luglio 1655 curò l'esecuzione degli apparati per le esequie di Carlo Ferdinando Vasa vescovo di Plock e Wroclaw, fratello del re, nella chiesa dei gesuitidi Varsavia. L'apparato è noto attraverso i disegni autografi (Milano, Civiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] alla nascita in Germania di Chiese d’ispirazione luterana, denominate “evangeliche”, un movimento di riforma comunione, gli unici “istituiti” direttamente da Gesù, che vengono concepiti come mezzi di grazia la cui efficacia non è automatica ( ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] morto nel 1719 all’età di 92 anni: affermazione che, costringendo a posticipare la data dinascita al 1627, risulta in di Alcantara in estasi e S. Antonio da Padova che bacia i piedi del Bambino Gesù, i cui studi si trovano nell’album del Museo di ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] dell’oratorio Gesù bambino adorato dalli pastori, eseguitovi l’11 gennaio 1726, è la prima pagina databile di Sammartini, che di Milano La gara dei geni, «componimento drammatico» di Guido Riviera rappresentato il 28 maggio per celebrare la nascita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande fioritura del XII secolo, nel XIII e XIV cessa la produzione di opere [...] da la Riva, contemporaneo di Giacomino. Nel De Scriptura nigra, dopo aver trattato della nascita e morte dell’uomo visione degli angeli, della Vergine, di Dio; i canti degli angeli; il conforto portato direttamente da Gesù Cristo ai beati; i cibi ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] date più antiche incise su alcune stampe: il 1516 in Gesù discende al Limbo (Le Blanc, III, n. 19), il 1514 in L'astrologo [= Bartsch, XIV, le indicazioni più precise inerenti al nome e al luogo dinascita, il Veneto.
Fino al 1515 il D. rimase nel ...
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VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data dinascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] di Palazzo Pitti) e quello all’età di due anni (1607, Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi). Nel primo, il bambino è derivato dal piccolo Gesù della Natività di Solennità celebrate in Urbino per lo nascimento e battesimo del serenissimo prencipe, ...
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RATTI, Carlo Giuseppe
Daniele Sanguineti
RATTI, Carlo Giuseppe. – Nacque a Savona il 27 novembre 1737 dal pittore Giovanni Agostino e da Maria Rosalia Filipponi (Alizeri, 1864, pp. 268 s.). Dopo aver [...] le pale con S. Nicola di Bari e S. Tommaso d’Aquino, mentre nel 1785 dipinse le tele con la Nascita della Vergine e la Morte 1791 fornì alla parrocchiale di Sori alcuni affreschi nella cappella delle Grazie e due pale, Gesù presentato a Simeone e ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] il barocco più tardo che Baciccio adotterà nella cupola del Gesù.
Intorno al 1672 il C. e il Gherardi ritornarono a allegoriche già sopra le finestre della Biblioteca di S. Giorgio Maggiore (1665-68); una Nascita della Vergine alla Salute, e una ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...