Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita degli ordini cavallereschi
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ordini religioso-militari nascono nel periodo [...] e per quelli sani che prestano loro le cure necessarie. Il principio ispiratore dell’ordine di san Lazzaro è quello della carità cristiana secondo quanto Gesù aveva comandato durante la lavanda dei piedi ai discepoli nella sera dell’Ultima Cena: il ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] collegio non passò sotto la direzione dei gesuiti. Nel 1834 divenne rettore della chiesa di S. Spirito dei Napoletani, in via di Dio e per la propria e altrui eterna salvezza» (Opere complete, a cura di F. Moccia, 1964-1967, III, p. 143). Nasceva ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] appare l'influenza del M. sull'opera della maturità di Giuseppe Guarneri del Gesù, tra 1730 e 1744: in questo caso i modelli bresciani sono riscontrabili particolarmente nella modalità di sviluppo delle bombature, ma un'ispirazione magginiana pare ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] consentì di presentare nel febbraio 1867 una supplica all'arcivescovo di Palermo G. B. Naselli, che diede il suo assenso alla nascita nella quale era raffigurato Gesù Cristo attorniato dai ricchi e dai poveri nel gesto di distribuire al povero la ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] Maria presso il monastero romano dell'Adorazione del Gesù, assegnandole inoltre una dote per il matrimonio un omaggio in occasione del bicentenario della nascita e un nuovo ritratto, ibid., pp. 48-52; P. Balestra, La chitarra di M. G., Bari 1984; T. ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] , come confermano le più recenti indagini sulle loro date dinascita (Castelnovi, 1971). Pertanto il C. appare distante dall lavorò (1625-1628 c.) alla decorazione della chiesa del Gesù; altre opere, in palazzi genovesi, attribuibili al terzo decennio ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] e nel 1890primario dell'ospedale infantile Bambino Gesùdi Roma, di cui sarà in seguito direttore.
L 169-74; U. Martirielli, La nascita del primo ospedale pediatrico in Italia, in Atti del XXIV Congr. nazionale di storia della medicina, Taranto-Bari, ...
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Nacque il 27 aprile 1807 a Barbaresco di Alba (Piemonte) da genitori di modeste origini: Giovanni Battista e Maria Teresa Racca.
Nel 1828, appena terminato il servizio militare di leva, si sposò con Anna [...] attività di fornaio nel centro di Alba.
La nascita della prima figlia Teresa Anna Maria il 24 marzo 1832 segue di poco Messia' ed il Guarneri del Gesù detto 'Alard' del 1742.
In particolare i modelli e lo stile di quest'ultimo hanno interessato molto ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data dinascita è da fissare al 24 [...] tuttavia tornare al meno gravoso incarico presso l’ospedale della Consolazione. Per le stesse ragioni, pur avendo accettato gli impieghi di medico del primo collegio dei gesuiti, promotore nelle commissioni per le lauree e consulente per le cause ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] Vangeli, il quale per timore aveva incontrato Gesùdi notte). Per servire la parola di Dio, non si potevano accettare compromessi, anche 'uomo, che è predestinato prima ancora della nascita. Le opere buone di questo o quell'individuo sono il segno del ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...