SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] più solido troviamo nel prologo premesso dal nipote diGesùdi Sirac (v.) alla sua traduzione greca dell' 'altro grande astro della letteratura greco-giudaica, palestinese dinascita e di lingua, subì fortemente l'influenza della versione greca ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] la narrazione ebbe sempre particolare riferimento ai tre momenti della nascita, della passione e della risurrezione diGesù Cristo. Tali elementi vennero genialmente fusi e riplasmati nell'opera di H. Schütz: la sua Historia della resurrezione si può ...
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IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia diGesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] de España, 2ª ed., Madrid 1913; con l'altra di P. Tacchi Venturi nella Storia della Comp. diGesù in Italia, voll. 2 (Roma 1922), qui però si tratta solo il periodo dalla nascita alla fondazione della Compagnia. Piena di sana novità è l'opera postuma ...
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SINOTTICI, VANGELI
Alberto Pincherle
. Il fatto della molteplicità, ma anche sostanziale unità dei Vangeli ha ben presto destato l'interesse della Chiesa e spinto, per es., Eusebio di Cesarea a redigere [...] là dove non presenta paralleli ad esso, ha tuttavia molta materia affine a quella di Mc. D'altronde, Mc non ha il racconto della nascita e dell'infanzia diGesù, che troviamo negli altri due, ma dissimile pur nella forma e nella collocazione data ...
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GIOVANNI Battista, santo
Leone TONDELLI
Raffaele CORSO
È il profeta immediato precursore di Cristo. G. era di famiglia sacerdotale: la sua nascita fu dall'angelo Gabriele preannunciata a suo padre, [...] cui è compreso (Matt., XI, 10-14) mostrano non solo che Gesù vedeva nel suo avvento un'era nuova, ma che essa era preparata da dell'amata, con rami, fiori e frutti. Chi nasce in quel giorno, "nasce in punto di stella" e non vedrà i fantasmi; chi vi ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] l'umanità, mentre lo Spirito Santo è considerato come Madre: madre nell'eterna generazione del Figliuolo, nella nascita umana diGesù, nella rinascita spirituale dell'uomo. La Chiesa (quale ipostasi personificata, la "Kyria") è emanata da Cristo nel ...
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ZACCARIA (ebraico Zĕkaryāh[u], "Jahvè si ricorda [di lui]"; greco Ζαχαρία[ς])
Giuseppe Ricciotti
Nome di vari personaggi biblici, sia dell'Antico Testamento sia del Nuovo, dei quali i principali sono [...] Un giorno ch'era di servizio, gli apparve l'angelo Gabriele preannunziandogli l'imminente nascitadi un figlio che sarebbe 4. Zaccaria figlio di Barachia, che fu ucciso "fra il tempio e l'altare". A questo personaggio allude Gesù Cristo solo in ...
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TEODORO di Mopsuestia
Giuseppe RICCIOTTI
Chiamato talvolta anche T. di Antiochia, dal suo luogo dinascita, nacque verso il 350, morì nel 428.
Appartenne a famiglia facoltosa ed ebbe per fratello Policronio [...] fece Nestorio, T. in un discorso tenuto da vescovo ad Antiochia negò che fosse lecito chiamare Θεοτόκος Maria madre diGesù Cristo (del quale discorso dovette poi giustificarsi a motivo dello scandalo suscitato nel popolo); l'unione delle due nature ...
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NICODEMO
Alfredo Vitti
. Fariseo, membro del sinedrio quale dottore della legge, e quindi autorevole presso il popolo; nel IV Vangelo, che solo ne parla, N. va a trovare di notte "per la prima volta" [...] quello che bastava essere israelita per partecipare ai beni che il Messia avrebbe portati. Gesù rimuove i pregiudizî e gli manifesta la necessità di una "rinascita" oppure "nascita superiore", sotto l'azione dell'acqua e dello Spirito, insieme con la ...
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MASCARDI, Nicola
Pietro Tacchi Venturi
Missionario ed esploratore, da alcuni erroneamente ritenuto spagnolo, nacque in Sarzana l'8 settembre 1624. Entrò nella Compagnia diGesù in Roma il 20 novembre [...] nel quale descrisse i paesi e gli abitanti circostanti allo stretto di Magellano, da lui scoperti. (Cfr. A. Kircher, Musaeum , V, col. 661. Il Sommervogel erra nelle date della nascita e della morte, secondo risulta dai coevi cataloghi mss. qui ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...