L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] si ebbero per la stampa cattolica con la nascitadi riviste e giornali che facevano capo alla Confederazione migliaio, Il Divin Maestro o Vangelo concordato al 350° migliaio, Vita diGesù al 75° migliaio; tra i periodici: «Domenica», settimanale per ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] validità di qualsiasi battesimo, purché amministrato nel nome diGesù Cristo31. Il concilio di Cartagine ’età di Costantino: Ario e il concilio di Nicea, in La nascitadi una cristianità (250-430), a cura di Ch. Pietri, L. Pietri, A. Di Berardino, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] . Che anche i protestanti celebrino la nascitadi Cristo è bene tacerlo pudicamente. Ci mancherebbe televisione, Milano 2003, pp. 150-174.
103 Cfr. D.E. Viganò, Gesù e la macchina da presa. Dizionario ragionato del cinema cristologico, Roma 2005.
104 ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] ovviamente fortunatissima per il ruolo protagonistico durante la nascitadi Cristo, e vietata addirittura dal Deut. 22 21 così riporta il lóghion diGesù: beati qui nunc esuritis quia saturabimini, nel senso di una maggiore asciuttezza che percorre ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , ancora una volta, dalla Compagnia diGesù. La maggior parte dei filosofi sperimentali gesuiti del XVII sec. si era limitata parte, tuttavia, può essere spiegato con la nascitadi un nuovo tipo di professionisti, i burocrati laici e gli ufficiali ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , Brescia 2008.
16 Cfr. V. Frajese, Nascita dell’Indice. La censura ecclesiastica dal Rinascimento alla Trigault, Entrata nella China de’ padri della Compagnia diGesù: 1582-1610. Volgarizzazione di Antonio Sozzini (1622), Roma 1983, pp. 12-34 ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] la divinità diGesù Cristo e perfino l’esistenza di Dio, annettendosi alla religione non più che un valore di perfezionamento morale fremere un più alto senso di fratellanza, e nascere un più puro bisogno di benessere, noi ci sentiamo naturalmente ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Religione, e fate ogni sforzo, perché i seguaci diGesù Cristo siano santamente fedeli ancora alle autorità, alla dilettavo sempre»47.
La musica di Va’, pensiero nasce nell’animo di un uomo sconfitto che però ha dentro di sé la forza per creare la ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] lasciando esterrefatti tutti gli astanti, quando, invocando il nome diGesù Cristo, riporta il toro in vita. A quel punto fatto che la lebbra sia contratta dall’imperatore fin dalla nascita. Ancora più rilevante è l’attribuzione del battesimo e della ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] parole e sangue; per la polve il nome
diGesù gorgogliando e di Maria.
Nel momento più drammatico, quando egli Robertis) quell’«aerea tessitura dell’endecasillabo foscoliano» che nelle Grazie nasceva da «un’arte stremata» e da «quel parlar segreto ( ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...