BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] il cugino arcivescovo lo distolse dall'entrare nella Compagnia diGesù, e lo indirizzò verso il clero secolare e governo pastorale (cfr. anche P. Prodi, Nel IV centenario della nascitadi F. B. Note biografiche e bibliografiche, in Convivium, XXXIII ...
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cielo
Andrea Mariani
Ideale Capasso - Giorgio Tabarroni **
. Termine dalle moltissime occorrenze, compare nell'opera dantesca 349 volte (e 2 nel Fiore). Più spesso è usato nel Convivio, ma anche nelle [...] il ‛ messo del c. ' è più probabilmente un angelo che non Gesù in persona.
In Pg XXII 72 progenïe scende da ciel nova, che è 7-8 e 10 e quanto è detto, a proposito della nascitadi Cristo che coincise appunto con l'ottima disposizione dei c. e della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] filologico della critica dei Vangeli, legge La vita diGesùdi David Strauss, mette definitivamente in crisi la fede realizzazione più alta, la sua giustificazione. La creazione artistica nasce dall’inconscia identità con l’Uno originario che, come ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Nascita della Vergine, dipinto dopo la morte del C., su pietra levigata. Sotto la cornice vi sono i tondi delle stagioni, iniziati da Raffaello e terminati da Cecchino Salviati. Il bassorilievo diGesù Lanciani, Storia degli scavi di Roma, I, Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] è volta a sollecitare a rimanere «fedeli al Vangelo ed alla Chiesa diGesù Cristo, la quale è il fondamento e la colonna della verità» per il centenario della morte ed il bicentenario della nascitadi Pasquale Galluppi, Tropea 1979.
A. Sofia, Galluppi ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] a Milano: la nascita e la formazione artistica, in Da Caravaggio ai caravaggeschi, a cura di M. Calvesi - A. Zuccari, Roma 2009, pp. 19-68; L.P. Gnaccolini, Qualche riflessione sui disegni di S. P. e un’inedita Presentazione diGesù al Tempio, in ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] e nel 1576 Pietro, che morì nel 1654. Giulio entrò nella Compagnia diGesù, fu predicatore e teologo e morì nel 1622. Il padre del M. di lui era stato Richelieu.
Il M., straniero, per giunta di modesta nascita, presto accusato, senza fondamento, di ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] patrimonio che si trova nel paese di accoglienza con la conseguenza della nascitadi nuove prassi e ‘tradizioni’: si profetici contemporanei, quello che ha dato vita alla Chiesa diGesù Cristo sulla terra per mezzo del profeta Kimbangu e quello ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] frequentemente indicato come anno dinascitadi G. sulla base della registrazione del battesimo in quell'anno di un Giovanni di Paolo; ma Bacci nazionale, n. 211) è dipinta la Presentazione diGesù al tempio, un soggetto assimilabile al tema della ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Da tale indicazione si ricaverebbe il 1371 come anno dinascitadi J.; ma Vasari quasi certamente fece qui confusione l'aumento da tre a cinque delle storie dell'Infanzia diGesù sull'architrave; la sostituzione con una raffigurante S. Ambrogio delle ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...