NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] . Dinascita illegittima parla solo Benzone d’Alba (1996, p. 594), polemico con il gruppo dei riformatori, mentre la notizia di una dodici poveri sull’esempio diGesù. Nella sua diocesi si impegnò a migliorare le condizioni di chiese e monasteri e ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] futuro duca di Modena.
Nuovamente padre per la nascita, il 14 novembre 1812, di Maria Cristina, futura moglie di Ferdinando II valdesi, riorganizzò le diocesi, ristabilì la Compagnia diGesù ripristinando ordini e congregazioni, richiamò in vigore ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di un empito più decisamente barocco di chiara derivazione rubensiana. Sono ora perduti gli affreschi di palazzo Nascio con storie tratte dalle Metamorfosi di Vergine (Genova, Galleria Spinola); Disputa diGesù (Genova, Palazzo Bianco, depositi).
Il ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia diGesù a Roma [...] ignoranza), dei dodici nidana (pratītyasamuntpāda), dei quattro tipi dinascita (ex utero, ex ovo, ex putri, ex Pezzimenti, P. I. D., un grande tibetano, in Le missioni della Compagnia diGesù, Venezia 1943, pp. 192-195; R. Fazy, Lep. I. D. ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] con storie della Vita diGesù per i benedettini di Perugia (basilica di S. Pietro). I primi di questi dipinti vennero eseguiti a L'incoronazione di Cecilia Renata, La nascita del principino Sigismondo Casimiro, Allegoria delle vittorie di Ladislao IV ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] .
Difese la Compagnia dalle ingerenze esterne di Filippo IV di Spagna, che pensava alla creazione di un commissario generale per i gesuiti presenti nei suoi possedimenti. Appoggiò la nascita delle dame inglesi di Mary Ward, ma impedì impegni stabili ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] nascita segnava il momento della caduta, della "separazione dal cielo", la religione offriva la via della salvezza, cioè della conquista di stesso del male sotto nome diGesù Cristo" governava la sede di Roma impedendo lo svolgimento della missione ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] dinascitadi Nomadelfia (legge di fratellanza) come ‘città’ che aveva l’aspirazione di essere una piccola cristianità regolata dalla legge di Dio e di sociale diGesù Cristo; La soluzione sociale proposta da Nomadelfia.
Attorno alla repressione di ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato digesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] 23 sett. 1763 entrò nella Compagnia diGesù e fu ascritto alla provincia di Toledo. Nel febbraio 1767, colpito ribadire la sua opposizione alla tesi "arabista" dell'Andrés sulla nascita della poesia provenzale e modema, già da lui confutata nel primo ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo dinascita, convenzionalmente [...] Caprara che volle una pala per la sua cappella in S. Francesco a Bologna.
La tavola principale con la Disputa diGesù nel tempio, firmata e datata al 1524, è oggi conservata a Berlino (Staatliche Museen, Gemäldegalerie) e costituisce una delle opere ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...