GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data dinascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] cuspidato.
Nel luglio 1655 curò l'esecuzione degli apparati per le esequie di Carlo Ferdinando Vasa vescovo di Plock e Wroclaw, fratello del re, nella chiesa dei gesuitidi Varsavia. L'apparato è noto attraverso i disegni autografi (Milano, Civiche ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] morto nel 1719 all’età di 92 anni: affermazione che, costringendo a posticipare la data dinascita al 1627, risulta in di Alcantara in estasi e S. Antonio da Padova che bacia i piedi del Bambino Gesù, i cui studi si trovano nell’album del Museo di ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] dell’oratorio Gesù bambino adorato dalli pastori, eseguitovi l’11 gennaio 1726, è la prima pagina databile di Sammartini, che di Milano La gara dei geni, «componimento drammatico» di Guido Riviera rappresentato il 28 maggio per celebrare la nascita ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] date più antiche incise su alcune stampe: il 1516 in Gesù discende al Limbo (Le Blanc, III, n. 19), il 1514 in L'astrologo [= Bartsch, XIV, le indicazioni più precise inerenti al nome e al luogo dinascita, il Veneto.
Fino al 1515 il D. rimase nel ...
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VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data dinascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] di Palazzo Pitti) e quello all’età di due anni (1607, Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi). Nel primo, il bambino è derivato dal piccolo Gesù della Natività di Solennità celebrate in Urbino per lo nascimento e battesimo del serenissimo prencipe, ...
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RATTI, Carlo Giuseppe
Daniele Sanguineti
RATTI, Carlo Giuseppe. – Nacque a Savona il 27 novembre 1737 dal pittore Giovanni Agostino e da Maria Rosalia Filipponi (Alizeri, 1864, pp. 268 s.). Dopo aver [...] le pale con S. Nicola di Bari e S. Tommaso d’Aquino, mentre nel 1785 dipinse le tele con la Nascita della Vergine e la Morte 1791 fornì alla parrocchiale di Sori alcuni affreschi nella cappella delle Grazie e due pale, Gesù presentato a Simeone e ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] il barocco più tardo che Baciccio adotterà nella cupola del Gesù.
Intorno al 1672 il C. e il Gherardi ritornarono a allegoriche già sopra le finestre della Biblioteca di S. Giorgio Maggiore (1665-68); una Nascita della Vergine alla Salute, e una ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] collegio non passò sotto la direzione dei gesuiti. Nel 1834 divenne rettore della chiesa di S. Spirito dei Napoletani, in via di Dio e per la propria e altrui eterna salvezza» (Opere complete, a cura di F. Moccia, 1964-1967, III, p. 143). Nasceva ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] appare l'influenza del M. sull'opera della maturità di Giuseppe Guarneri del Gesù, tra 1730 e 1744: in questo caso i modelli bresciani sono riscontrabili particolarmente nella modalità di sviluppo delle bombature, ma un'ispirazione magginiana pare ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] consentì di presentare nel febbraio 1867 una supplica all'arcivescovo di Palermo G. B. Naselli, che diede il suo assenso alla nascita nella quale era raffigurato Gesù Cristo attorniato dai ricchi e dai poveri nel gesto di distribuire al povero la ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...