DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] del sec. XVI, è documentata l'esistenza di una famiglia ebraica Ṣarfātī.
Non si conosce né la data dinascita, né quella della sua venuta a Roma. al messia non possono che riferirsi a Gesù, il quale deve essere, di conseguenza, il vero messia. Nella ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date dinascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] una data dinascita tra il 1560 e il 1565 in "ragione di una stringente comparazione nell'evoluzione stilistica di artisti il quadro eseguito per la cappella di S. Abbondio e S. Abbondanzio nella chiesa del Gesù; mentre sempre a inizio secolo risale ...
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TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] forniscono utili riferimenti per determinare sia la data dinascita del pittore, collocabile in prossimità del 1556 così e s. Giovanni Evangelista presentati a Gesù dalla madre (Genova, chiesa di S. Giovanni di Prè), commissionata da Battista e Paolo ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] Gesù Cristo non è onnipotente, anzi è un semplice uomo. Il 9 dicembre l’inquisitore interrogò un testimone a Portogruaro e il 2 febbraio nella sacrestia di che è immortale. Il mugnaio crede che, dopo la nascita, all’uomo «Dio li dia poi un anzolo ...
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MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] a Roma ed era vicino agli ambienti degli oratoriani e dei gesuiti. Forte di questi appoggi e delle capacità acquisite, il M. a Roma spazialità e caratterizzazione psicologica aprono la strada alla nascita del barocco.
In occasione del giubileo indetto ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] tra l’altro gli imponenti volumi dell’Oedipus Aegyptiacus (1652-54) e del Magnes sive De arte magnetica (1654). Inoltre, sempre digesuiti, diffuse a Roma le opere ascetiche del tedesco J. Drexel e dei francesi E. Binet e P. du Barry. Tramite i ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] si veda Galloni, 1914); sembra certo comunque che la nascita non possa superare il 1582 (Tioli, 1939, p. del Baglione per la chiesa romana del Gesù. È parallela a certi esiti del D. appena tornato al Nord la pala di Mao Salini per S. Agostino a ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] mondovisione della cerimonia di apertura dell’anno santo, sia nella serie televisiva Gesùdi Nazareth del 1976 di morte per le donne che abortiscono (eco di una vicenda personale e di una nascita illegittima), così come si scagliò contro i giudici di ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo dinascita, Trento [...] Religione abbatte l'Eresia - queste due ultime esemplate sui rilievi dello stesso soggetto di G. B. Théodon e P. Le Gros per l'altare di S. Ignazio nella chiesa del Gesù a Roma (1695) -; Storie della Vergine, improntate a una certa pesantezza, in cui ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] alla santa fede del re di Bungo giap[p]onese (libretto di Giovanni Tedeschi, Faenza, chiesa dei gesuiti, 1703); Sospiri del cuore umano nella nascita del Redentore (libretto di Stanzani, Bologna, S. Maria di Galliera, 1703); S. Radegonda regina ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...