COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno dinascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Gesù al foglio 127v dell'offiziolo di Giovanni (II) Bentivoglio, datato 1497, ora alla Pierpont Morgan Library di 1526, anno in cui è attivo a Castiglione, Canedolo e Marmirolo (Arch. di Stato di Mantova, Spogli Davari, b. Pittori, n. 1, ff. 456 s ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] l'anno dinascita rispettivamente nel 1634 e nel 1628. La sua formazione artistica, di cui rimangono 1689 eseguì, su legato di C. Massei, otto statuette per l'altare di S. Ignazio di Loyola e di S. Francesco Saverio al Gesù (Galassi Paluzzi, 1962 ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] dinascita, ma negli atti notarili si dichiara sempre nativo di Capolago, villaggio sulla riva meridionale del lago di il M., seguendo una tendenza del momento (dalla chiesa del Gesù in poi), attuò la rettificazione delle terminazioni del transetto e ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] di Urgnano, notevole per il tentativo di ambientazione in un'architettura, classica. Le opere tarde (come la Nascita del Battista di Madone richiesto del S. Antonio col Bambino Gesù fu ilpiù replicato, in una serie di schemi con poche varianti, per ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] 1988, pp. 20-22); ma ancora ignote sono la data dinascita - presumibilmente da collocarsi nell'ultimo quarto del sec. XVI Howard, earl of Arundel, Cambridge 1921, p. 460; M. Labò, Il Gesù (Ss. Andrea e Ambrogio), Genova 1932, pp. 35, 40; Vertue note ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] ); il grande quadro con la Nascita della Vergine per il coro della chiesa genovese di S. Maria delle Vigne, esposto Gesù tra i fanciulli (ibid., p. 210); un buon numero dei disegni per la serie di incisioni di P. Bombelli delle statue del colonnato di ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] oltre. Tale prezioso apporto si deve all'iniziativa di due discepoli di C., ambedue senesi dinascita e attivi l'uno a Venezia e l' identificabile con Stefano Maconi, nell'atto di essere presentato da C. a Gesù bambino e alla Madonna (Laurent, in ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] ucciso Abele, Giuda ha tradito e fatto uccidere Gesù (Frugoni, 1989). La scena non rappresenta tuttavia né di questa scena perché è soltanto nella successiva che viene rappresentata la sua nascita, a cui fa seguito, sullo stesso pannello, la scena di ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] tanti, preferivano prendere posizione a favore del mondo cattolico piuttosto che di quello socialista. Da ultimo, nel 1908, si arrivò alla rottura e alla nascita della Gran Loggia di piazza del Gesù, guidata da S. Fera.
Mentre il F. si batteva per ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] S. Paolo esorcizza i demoni, fudipinta per la chiesa del Buon Gesùdi Bologna mentre era ancora presso l'Albani, ed ebbe un'accoglienza ancora in loco come la Nascita della Vergine, donata da papa Clemente XI al duomo di Urbino, o la grande tela ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...