Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Storie di Mosè e diGesù e ritratti di papi antichi, per mano di una vasta squadra di pittori, per lo più di area dei modi di Michelangelo, altrimenti immasticabili, entro il linguaggio di Raffaello che si formano i suoi allievi e che nasce, a Roma ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo dinascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] borgo di Vespignano in Mugello, sia il centro della Firenze pulsante di artigiani e di commerci. Anche la data dinascita è Presentazione diGesù al Tempio (cat. 47 d) o la Disputa diGesù fra i dottori nel Tempio (cat. 47 g) raggiungono esiti di ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] P. Grifoni, Monumenti e istituzioni, I, La nascita del servizio di tutela dei monumenti in Italia 1860-1890, Firenze 324.
47 R. Giorgi, La devozione al Sacro Cuore diGesù e la diffusione di una iconografia divenuta assai popolare, in Sacro e Liberty, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di cultura antiquaria, di poesia e mito.
Alle opere per i Brembati seguì la decorazione della cappella del Consorzio della Vergine in S. Michele al Pozzo Bianco. Il ciclo presenta, nella cupola, l'Eterno con angeli, nelle lunette, la NascitadiGesù, ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] diretta esercitata dalla letteratura religiosa sulla nascitadi questi nuovi temi nell'arte medievale. II, 1970, coll. 400-406; G. Previtali, Il ''Bambin Gesù'' come ''immagine devozionale'' nella scultura italiana del Trecento, Paragone 21, 1970 ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] nascitadidididi Matteuccio (Cola didididididididididi Bramante, dididi là di qualche analogia di carattere, di formazione, di inclinazione, di gusto e di comportamenti.
La sua mai dimenticata formazione didi Istituto di al tempo di Alessandro VI didi ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] laterali d'altare" (Bellori), non pervenuti: l'Apparizione diGesù a s. Ignazio (disegno preparatorio a Edinburgo, National Galleries XVII, in Bernini a Montecitorio. Ciclo di conferenze nel quarto centenario della nascitadi G. L. Bernini, Roma 2001 ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascitadi G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] da Vasari è quello d'avere almeno approssimativamente stabilito la data dinascita del pittore: al 1477, stando alla prima edizione delle nei testi e nelle immagini come prefigurazioni diGesù e di Maria, che garantiscono la salvezza spirituale del ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] croce sulla quale venne crocifisso Gesù. Gli affreschi rappresentano uno di medicina, prestò servizio in un reparto di psichiatria dove ebbe modo di studiare le opere di Freud, il padre della psicanalisi, dalle quali trasse spunto per la nascitadi ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] N la sibilla Eritrea, Daniele e Platone, verso S Mosè, Gesùdi Sirac e Abacuc. Sul lato settentrionale del contrafforte nord si dovevano ventiquattro scene, a partire dall'Annuncio della nascitadi Giovanni Battista fino alla scena infernale con il ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...