FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] l'anno dinascita rispettivamente nel 1634 e nel 1628. La sua formazione artistica, di cui rimangono 1689 eseguì, su legato di C. Massei, otto statuette per l'altare di S. Ignazio di Loyola e di S. Francesco Saverio al Gesù (Galassi Paluzzi, 1962 ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] all’ultimo decennio del Seicento sono l’Oratorio della nascita del Signore (libretto adespoto) e Il figlio prodigo testamentaria, l’archivio musicale di Perti fu ripartito fra i Gesuitidi S. Lucia e la Fabbriceria di S. Petronio: questo secondo ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] dinascita, ma negli atti notarili si dichiara sempre nativo di Capolago, villaggio sulla riva meridionale del lago di il M., seguendo una tendenza del momento (dalla chiesa del Gesù in poi), attuò la rettificazione delle terminazioni del transetto e ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] di Urgnano, notevole per il tentativo di ambientazione in un'architettura, classica. Le opere tarde (come la Nascita del Battista di Madone richiesto del S. Antonio col Bambino Gesù fu ilpiù replicato, in una serie di schemi con poche varianti, per ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] momento della nascita dalla sua posizione di cadetto, che doveva mantenersi dispoffibile, in caso di morte prematura pp. 373-417; G. Papi, Le tele della cappellina di O. F. nella casaprofessa dei gesuiti a Roma, in Storia dell'arte, LXII (1988), pp ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] è associato il nome del Vignola è la chiesa del Gesù in Roma (1568-1573), che ha tanta importanza, oltre intorno a I. B. da Vignola nel IV centenario della nascita, Vignola 1908 (che, oltre a scritti di G. Canevazzi, E. Geymúller, P. Giordani, A. ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] 1988, pp. 20-22); ma ancora ignote sono la data dinascita - presumibilmente da collocarsi nell'ultimo quarto del sec. XVI Howard, earl of Arundel, Cambridge 1921, p. 460; M. Labò, Il Gesù (Ss. Andrea e Ambrogio), Genova 1932, pp. 35, 40; Vertue note ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] ); il grande quadro con la Nascita della Vergine per il coro della chiesa genovese di S. Maria delle Vigne, esposto Gesù tra i fanciulli (ibid., p. 210); un buon numero dei disegni per la serie di incisioni di P. Bombelli delle statue del colonnato di ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] mese e anno dinascita, dati rivelatisi esatti, nonostante le incertezze di altre biografie, da di S. Giacomo della Marina, ancora intavolato entro le quadrature scenografiche dell'Ansaldo derivate, a loro volta, dal S. Ignazio del Rubens al Gesù ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] tanti, preferivano prendere posizione a favore del mondo cattolico piuttosto che di quello socialista. Da ultimo, nel 1908, si arrivò alla rottura e alla nascita della Gran Loggia di piazza del Gesù, guidata da S. Fera.
Mentre il F. si batteva per ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...