DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] dedicato la vita, era sul punto di estinguersi come arte.
Girolamo, figlio secondogenito di Francesco, in base all'anagrafe del 1492 (Di Canossa, 1912) che lo registra diciottenne e che essendo la più vicina alla nascita è la più attendibile, nacque ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] extra ordinem.
L'idea non nuova di raccogliere le Decisiones poté nascere in lui dal fatto che in Consiglio esso il D. istituì un fedecommesso sulla sua casa napoletana di fronte alla chiesa "del Gesù del Collegio", e su una sua stanza grande (o ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] 70).
Nell'archivio della chiesa di S. Sabina non sono registrati gli atti dinascita e di morte di costoro, poiché con ogni probabilità per il completamento della monumentale cappella di S. Ignazio nella chiesa del Gesù nel febbraio 1650 (ibid., pp. ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] del 1747. Nella stessa occasione affermò di essere scultore, di avere bottega in strada Giulia - ereditata dunque dal M. - e di abitare nell'attiguo vicolo degli Schiavi. Sembrerebbe confutata dunque la nascita al 1701 ricordata da Cervetto (in ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] la volta di S. Maria di Piedigrotta con Storie di Maria e Gesù, in cui fornì uno degli ultimi saggi tardobarocchi di pittura religiosa (Napier). Nello stesso periodo dipinse la pala d'altare con La nascita della Vergine per S. Maria di Caravaggio e ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] p. 230). Si tratta dei due dipinti con il tema della Regina virginum et martyrum della chiesa del Gesù (Barocco - 1995, p. 47); della tela con Il martirio di s. Orsola e delle compagne, eseguita per i carmelitani (ibid., pp. 47 s.); infine, sempre al ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] avuto nella nascita del movimento cattolico di segno opposto, cioè intransigente, e all'idea che di lui si aveva domenicano H.S. Denifle, il conte Kuefstein, l'avv. Burri, i gesuiti Sanguinetti, Querini e M. Liberatore, il parigino H. Lorin, lo ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Franceschi.
Sempre nel 1738 dipinse la Nascita della Vergine nella chiesa di S. Maria a Vigesimo. Alla fine s. Francesco con in braccio Gesù Bambino.
Intorno al 1750 dipinse per la chiesa di S. Francesco di Paola a Bellosguardo un'Annunciazione ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] del sec. XVI, è documentata l'esistenza di una famiglia ebraica Ṣarfātī.
Non si conosce né la data dinascita, né quella della sua venuta a Roma. al messia non possono che riferirsi a Gesù, il quale deve essere, di conseguenza, il vero messia. Nella ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date dinascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] una data dinascita tra il 1560 e il 1565 in "ragione di una stringente comparazione nell'evoluzione stilistica di artisti il quadro eseguito per la cappella di S. Abbondio e S. Abbondanzio nella chiesa del Gesù; mentre sempre a inizio secolo risale ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...