Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] da tutti quei fatti, è sempre uguale a sé stesso e richiede sempre lo stesso comportamento, la celebrazione della nascitadiGesù; così, quasi tutte le feste delle più varie religioni hanno un aspetto commemorativo, un legame con un accadimento ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in seguito alla scissione dal PD, con la nascitadi nuovi gruppi parlamentari che hanno sostenuto l’esecutivo, due di laici già esistenti nell’alto Medioevo, il cui principale scopo era quello di riunirsi a cantare le lodi diGesù, di Maria ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] su un fatto irrazionale come la fede in un Uomo-Dio, e non poteva riconoscere nell’oscura nascita, breve vita terrena e morte diGesùdi Nazareth un evento che capovolgesse la storia umana, un fatto trascendentalmente condizionante per l’uomo.
Il ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Poemi nederlandesi», 1616) e Lofsanck van Jesus Christus («Lode a Gesù Cristo», 1616) volle usare la lingua nazionale, come aveva già impedirono con la loro fortunata attività il nasceredi un teatro lirico nazionale, nonostante qualche tentativo ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] da rilevare l’influenza decisiva che la Compagnia diGesù ebbe nella cultura artistica e letteraria della Polonia ’indipendenza che la vita culturale conobbe una svolta, segnata dalla nascitadi nuove riviste, nuovi gruppi e nuove correnti. I caffè e ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] attività letteraria e forte impegno politico, perseguendo la nascitadi uno Stato unitario. Un altro elemento che, pur del ricamo (‘epitaffi’, ossia veli con la rappresentazione della deposizione diGesù, del 15° sec.).
Nel 19° sec. l’arte romena ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] con Covelli alla nascita del Partito monarchico popolare, il Partito democratico Italiano di unità monarchica, di S. Maria di Loreto, di S. Onofrio a Capuana, della Pietà dei Turchini, dei Poveri diGesù Cristo, nati come istituzioni benefiche di ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] alla presenza di musicisti italiani (Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi), si registrò la nascitadi un altre pratiche di purificazione, quanto «soccorrere l’orfano, aiutare la vedova» (o. di carità). Contro ogni formalismo Gesù proclamò che l ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] diGesù (concorso 1961; 1963-75) nel quartiere di Santa Marta − con il suo complesso che si scagliona tra due strade di diverso livello, su progetto di ad Almada nel centenario della sua nascita (1994). Nonostante queste iniziative il Centro ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] il C. ebbe una figlia, di cui si ignora il nome e la data dinascita, che accompagnò i genitori in del "Matrimonio segreto", Tricase 1926;S. Di Giacomo, Ilconserv. dei Poveri diGesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, [Milano] 1928, ad Ind.; ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...