Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] la sua donazione testimoniasse che Silvestro era il vero vicario diGesù Cristo in terra, che riceveva dal Padre ogni suo giacché l’opera nasce sin dall’inizio come cronaca ufficiale, ex typographia Vaticana, di un millennio e mezzo di storia della ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Vergine. Una volta facevi conto della devozione al Sacro cuore diGesù. Lo tenevi nel primo anno del tuo sacerdozio sempre avanti VII centenario della nascitadi s. Antonio, Leone XIII rilanciò il suo culto proclamandolo ‘santo di tutto il mondo’. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] fonti egiziane, e risalente al monito gesuanodi Lc 14,33: «Chiunque di voi non rinuncia (apotasso) a tutti Storia del cristianesimo. Religione-politica-cultura, a cura di A. Di Berardino, II, La nascitadi una cristianità (250-430), Roma 2000, pp. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] l’annessione, la conservazione o la nascita delle singole diocesi, come pure nelle diGesùdi Verona, le Figlie della divina provvidenza di Roma, le Figlie francescane della carità di Faenza, le Figlie diGesù a Modena e a Verona, le Giannelline di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Archivi Toscani", 1, 1929, pp. 11-25.
P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia diGesù in Italia, I, ptt. I-II, Roma 1931, ad indicem.
I. Sonne, La politica di Paolo IV (1555-1559) verso gli Ebrei, "L'Idea Sionistica", gennaio-febbraio 1931, pp ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Roma - appoggiò con forza la nascitadi un nuovo periodico, il "Giornale ecclesiastico di Roma" (1785), che divenne l di Prussia e di Russia in relazione al rifiuto di questi di dare applicazione al breve di soppressione della Compagnia diGesù ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] II secolo Celso, nel suo Discorso vero, trattava, a partire dal Vangelo di Matteo, i punti salienti della vita diGesù percorrendo tutti i luoghi tradizionali di un bios – nascita, patria, famiglia, educazione, azioni – per far risaltare l’indegnità ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] alla nascita del Cappellari a trecentoquarantacinque membri, per contrarsi ancora nel 1803 a poco meno di errante del Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia diGesù. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi, ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] 110),3 («Ti ho mostrato prima della stella del mattino»), Gv 8,42 («Gesù disse loro: “Io non sono venuto nel mio nome, ma Lui mi partic. 335, che ridimensiona la posizione di Pietri (cfr. Ch. Pietri, La nascitadi una cristianità, cit., p. 272).
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] C. Acquaviva intervenne nel giugno 1591 per confermare le originarie costituzioni della Compagnia diGesù contro il tentativo messo in opera sin dall'epoca di Sisto V per modificarle. A dimostrazione dello speciale suo apprezzamento per l'opera ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...