GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] periodo, ovvero l'Agonia nell'orto, Gesù fra i dottori, le Tentazioni di Cristo, la Trasfigurazione, la Crocifissione, (Mancini, 1909; Guidotti, 1990).
Nel 1444 le denunce dinascita illegittima presentate alla Signoria (Gaye, 1839) costarono al G. ...
Leggi Tutto
PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data dinascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] ). L’ipotesi di Bonsanti (1969), che riconosceva all’altare di S. Lorenzo la Nascita della Vergine di Rychnov, in soltanto lo scrigno, contenente a figura intera l’Incoronazione della Vergine con Gesù e l’Eterno, i ss. Michele e Erasmo, e sei ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] Nella versione originaria Jack viene in possesso di un fagiolo da cui nasce un altissimo germoglio e sul quale il piccolo modo di procedere decadde: l'unico degno di avere un simulacro di dimensioni colossali, infatti, sarebbe stato Gesù Cristo. ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] dedicato la vita, era sul punto di estinguersi come arte.
Girolamo, figlio secondogenito di Francesco, in base all'anagrafe del 1492 (Di Canossa, 1912) che lo registra diciottenne e che essendo la più vicina alla nascita è la più attendibile, nacque ...
Leggi Tutto
Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] originale ponendole solo in grembo un Bambino Gesù (effettivamente arnolfiano). La citazione, l' in Federico II. Convegno dell'Istituto Storico Germanico di Roma nell'VIII centenario della nascita, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] 70).
Nell'archivio della chiesa di S. Sabina non sono registrati gli atti dinascita e di morte di costoro, poiché con ogni probabilità per il completamento della monumentale cappella di S. Ignazio nella chiesa del Gesù nel febbraio 1650 (ibid., pp. ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] del 1747. Nella stessa occasione affermò di essere scultore, di avere bottega in strada Giulia - ereditata dunque dal M. - e di abitare nell'attiguo vicolo degli Schiavi. Sembrerebbe confutata dunque la nascita al 1701 ricordata da Cervetto (in ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] la volta di S. Maria di Piedigrotta con Storie di Maria e Gesù, in cui fornì uno degli ultimi saggi tardobarocchi di pittura religiosa (Napier). Nello stesso periodo dipinse la pala d'altare con La nascita della Vergine per S. Maria di Caravaggio e ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] p. 230). Si tratta dei due dipinti con il tema della Regina virginum et martyrum della chiesa del Gesù (Barocco - 1995, p. 47); della tela con Il martirio di s. Orsola e delle compagne, eseguita per i carmelitani (ibid., pp. 47 s.); infine, sempre al ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Franceschi.
Sempre nel 1738 dipinse la Nascita della Vergine nella chiesa di S. Maria a Vigesimo. Alla fine s. Francesco con in braccio Gesù Bambino.
Intorno al 1750 dipinse per la chiesa di S. Francesco di Paola a Bellosguardo un'Annunciazione ...
Leggi Tutto
nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...