BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno dinascitadi questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] storia Patria, III (1880), pp. 271 s., 275, 290, 454 s., 459 s.; P. Tacchi Venturi. Storia della Compagnia diGesù in Italia, I, Roma 1910, pp. 536 s.; G. Buschbell, Reformation und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Yahrhunderts, Paderborn ...
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CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] degli infermi nell'ospedale di Milano e aveva manifestato il proposito di entrare nella Compagnia diGesù per recarsi a svolgere e per le stesse ragioni, avrebbero fatto nascere nei confronti del C. il sospetto di eresia che lo aveva poi condotto al ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] Scrittura, con una dissertazione sopra l'ultima Pasqua diGesù Cristo, dedicata al cardinale Archinto.
Il libro tratta essi stessi, prima della nascita del filosofo, e altri popoli offrivano alle loro divinità. Per di più non era ammissibile celebrare ...
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FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno dinascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] onore, svoltesi il 6, 7, 8 apr. 1826 (Diario di Roma, 12 apr. 1826). Nel dicembre di quello stesso anno il F. esegui un Sacro Cuore diGesù per l'Oratorio del Caravita (Arch. d. Compagnia diGesù, Caravita, GS 1989 E2z).
L'ultima notizia circa la sua ...
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profeti
Caterina Moro
Uomini che comunicavano la parola divina
Nell’antico Israele si riteneva che i profeti fossero ispirati da Dio, il quale, per loro mezzo, faceva conoscere la propria volontà e [...] primi cristiani, i profeti d’Israele – tra i quali collocavano anche il re Davide come autore dei Salmi – avevano previsto la nascita e le vicende diGesù Cristo. Questo collegamento tra eventi e antiche profezie è particolarmente sentito nel Vangelo ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] il Componimento drammatico per la faustissima nascitadi S. A. R. Arciduca Francesco Gran Principe di Toscana, s.l.né d.
di S. Pietro principe degli Apostoli vicario universale diGesù Cristo opera del venerabile servo di Dio Monsignor D. Giovanni di ...
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CIRIACO
Mario Pagano
Di C. non si conoscono dati relativi alla nascita e alla morte; dal testo e dai tratti dialettali della lingua si desume che era marchigiano e che era ancora vivo nel 1402, anno [...] dei Magi, fuga in Egitto e strage degli innocenti, viaggio a Gerusalemme, Gesù tra i dottori, battesimo diGesù, vocazione di Pietro, di Andrea e dei figli di Zebedeo, nozze di Cana. C. omette il racconto dei miracoli per passare direttamente alla ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia diGesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] controversia de auxfflis, sorta tra domenicani e gesuiti sul finire del secolo.
Nel 1615 il formazione del feto, alla nascita, al parto, per escludere gli oroscopi degli astrologi diventano ridicoli e frutto di mera presunzione.
L'attacco che il D. ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] Enrico IV, passando per Limoges, volesse personalmente conoscere il famoso gesuita. Alla richiesta del re di esprimere un desiderio, il B. chiese che fosse festeggiato in Francia il giorno della nascitadi s. Luigi: voto che fu esaudito da Luigi XIII ...
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BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] della Giudea, e sullo stabilimento del governo politico che vi trovò Gesù Cristo nella sua nascita e le mutazioni che si fecero"; "Sulla diversa maniera di conciliare le due diverse genealogie diGesù Cristo una descritta da S. Matteo, l'altra da S ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...