LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] e il custode diGesù fanciullo e adolescente, dunque il modello di ogni educatore, specialmente di chi si dedicava Contributi per la conoscenza della spiritualità di s. L. M., I-IV, Roma 1993-96; G. Dotta, La nascita del movimento cattolico a Torino e ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] istituto, che prese il nome di Istituto delle missionarie salesiane del Sacro Cuore diGesù. La prima casa sorse a Codogno .300 suore.
La vocazione di F. non si esaurì però nel moltiplicare le opere. Queste, dove nascevano, rispondevano a un disegno ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] fece edificare nel 1874 una chiesa dedicata al S. Cuore diGesù dopo che già in città aveva istituito un orfanotrofio con . Nel 1882, in occasione del settimo centenario dalla nascitadi s. Francesco, promosse celebrazioni in tutta Italia e offrì ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] epitaffio è l'unica fonte che si ha per il calcolo della data dinascita, essendovi dichiarato che visse 63 anni, 9 mesi e 27 giorni. favorevole alle prime costituzioni della Compagnia diGesù presentate da Ignazio di Loyola all'approvazione del papa. ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] della sua nascita a Roma. Ancora novizio espresse al padre Ottavio Novarola il desiderio di recarsi in terra di missione e .
Nel 1623 fu prescelto quale componente del gruppo digesuiti destinati ad accompagnare Alfonso Mendez, nuovo patriarca, in ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ad vocem), divideva una comoda casa di via S. Egidio, presa in affitto intorno al 1405. Poco dopo la nascita del D., Marco e Luca si Roncioniana di Prato (1465-70 c.), e la cosiddetta Madonna degli Angeli di Trapani, ora in S. Maria del Gesù ma ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , durante la controversia tra gesuiti e domenicani intorno alla censura di Savonarola. Il sacramento era G. Incisa della Rocchetta, Itestamenti di s.F., ibid., V (1974), pp. 3-12; A. Cistellini, Nascita della Congregazione oratoriana, ibid., VI( ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Iconservatori nazionali, Brescia 1962, pp. 77-79).
La nascita del Partito popolare italiano portò a una riforma anche dell Alacoque sino a Santa Teresa del Bambino Gesù.
Il pontificato di B. XV durò poco più di sette anni (Giacomo della Chiesa morì il ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] momento della nascita dalla sua posizione di cadetto, che doveva mantenersi dispoffibile, in caso di morte prematura pp. 373-417; G. Papi, Le tele della cappellina di O. F. nella casaprofessa dei gesuiti a Roma, in Storia dell'arte, LXII (1988), pp ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] consentì di presentare nel febbraio 1867 una supplica all'arcivescovo di Palermo G. B. Naselli, che diede il suo assenso alla nascita nella quale era raffigurato Gesù Cristo attorniato dai ricchi e dai poveri nel gesto di distribuire al povero la ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...