Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Vergine. Una volta facevi conto della devozione al Sacro cuore diGesù. Lo tenevi nel primo anno del tuo sacerdozio sempre avanti VII centenario della nascitadi s. Antonio, Leone XIII rilanciò il suo culto proclamandolo ‘santo di tutto il mondo’. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] cui capacità produttive sollecitano nei paesi inseguitori la nascitadi nuove istituzioni formative a tutti i livelli della il potere di sorveglianza e di influenza della Compagnia diGesù, nella Toscana leopoldina fu abbandonata l’azione di bonifica ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...]
Il giovane Costantino e la Persia
La nascitadi Costantino (272/273) coincide con la fine del regno trentennale di Shabur I (240-270/2) e con di una religione eclettica e universalistica, e di un fondatore che si presenta quale ‘Apostolo diGesù ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] . Nello stesso anno, fu anche soppressa la Compagnia diGesù e sciolta la congregazione, diffusa in Savoia, delle problema degli anni successivi all’unificazione fu quindi la nascitadi una dialettica (per certi versi ineluttabile) tra parificazione ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Archivi Toscani", 1, 1929, pp. 11-25.
P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia diGesù in Italia, I, ptt. I-II, Roma 1931, ad indicem.
I. Sonne, La politica di Paolo IV (1555-1559) verso gli Ebrei, "L'Idea Sionistica", gennaio-febbraio 1931, pp ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] svolta costantiniana mise in atto».
10 G. Dagron, Costantinopoli. Nascitadi una capitale (330-451), Torino 1991.
11 Cfr. J. 1988, p. 227: «Nell’uomo Gesùdi Nazaret è Dio stesso, in fin dei conti, ad assumere su di sé la morte […]. Con ciò lo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Roma - appoggiò con forza la nascitadi un nuovo periodico, il "Giornale ecclesiastico di Roma" (1785), che divenne l di Prussia e di Russia in relazione al rifiuto di questi di dare applicazione al breve di soppressione della Compagnia diGesù ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] promozione della Chiesa, ma dalla Santa Sede di Benedetto XV la sua nascita fu accolta con benevolenza, tanto più che, detestiamo dal profondo tutti i cristianesimi, da quello diGesù a quello di Marx, guardiamo con simpatia straordinaria a questo ‘ ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] .
In questi giudizi si coglie la nascitadi quello che si potrebbe definire un ‘meridionalismo p. 436.
41 A. Capecelatro, La possente vitalità della chiesa diGesù Cristo nel secolo presente. Discorso fatto per l’inaugurazione dell’anno scolastico ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] II secolo Celso, nel suo Discorso vero, trattava, a partire dal Vangelo di Matteo, i punti salienti della vita diGesù percorrendo tutti i luoghi tradizionali di un bios – nascita, patria, famiglia, educazione, azioni – per far risaltare l’indegnità ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...