Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] C. Acquaviva intervenne nel giugno 1591 per confermare le originarie costituzioni della Compagnia diGesù contro il tentativo messo in opera sin dall'epoca di Sisto V per modificarle. A dimostrazione dello speciale suo apprezzamento per l'opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] , come emerse nel dibattito interno alla Compagnia diGesù. Nel 1570 la teologia di Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) secoli IV-XVIII), Roma 2006.
V. Frajese, Nascita dell’Indice. La censura ecclesiastica dal Rinascimento alla Controriforma ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] che collocava la nascitadi Costantino in Bretagna ed eleva sua madre Elena allo status di figlia di un ‘re’ che gli anglicani di questo periodo non possono riconoscere nel Cristo di Costantino, il guerriero divino, il Gesù delle loro miti ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] consistenti evidenze archeologiche documentano, nello stesso periodo, la nascitadi cimiteri ipogei collettivi in altre zone del suburbio, , ma appunto faccia riferimento al concreto personaggio diGesù Cristo, nel quale prosopon il Padre com- ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] Heer vada così al di là dei limiti cronologici della propria disciplina, facendo cominciare la sua storia con la nascita del cristianesimo, anzi, della seconda natura – in definitiva del ruolo diGesú nella storia37. Heer definisce questa fase come ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] -235); allo stesso periodo risale lo scritto Sulla vera effigie diGesù Cristo, inviato alla Accademia Peloritana e letto in sua assenza Sentinella del Peloro; quasi coeva fu la nascita della Società del gabinetto letterario modellata sull'analoga ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] S. Cadet, che ebbero per lei grande considerazione), minata nel fisico dalla nascitadi altri sei figli, morì a soli 38 anni, nell'aprile 1887.
parola per commemorare le vittime degli incidenti di piazza del Gesù nell'aprile 1908, per ribadire, nel ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] iscrisse alla facoltà di giurisprudenza; dopo una breve crisi psicologica, decise di entrare nella Compagnia diGesù.
Entrato nel , tra cui Gedda, paventavano o minacciavano la nascitadi un secondo partito cattolico, dal Vaticano fu suggerito ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto dinascita [...] Barletta, e, nel 1854, il Processo a carico del p. Francesco Pisani e dei suoi confratelli della Compagnia diGesù, compilato per ordine di s.s. Clemente XIV. I suoi progetti erano però assai più ambiziosi, perché, costituendo un'apposita società, si ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] della Compagnia diGesù, il D. entrò a far parte di una "giunta dell'asse ex-gesuitico", incaricata di amministrare e bene di cadere ammalato e di fermarsi in una sua villa di Novi, lontano dai tumulti che accompagnavano a Genova la nascita della ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...