Nacque a Palermo, il 7 luglio 1806, da Ferdinando, "libriere della Tavola", ossia contabile al Banco, e da Giulia Venturelli. Trascorse i primi anni in casa dell'avo paterno, avvocato e cancelliere del [...] idee locali anzi che da vasto concetto della nazione italiana". Purtuttavia, dopo aver propugnato da ministro 3; Centenario della nascitadi M. A., Palermo 1910, voll. 2, con una biografia di G. B. Siragusa e una diligente bibliografia compilata da ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] autonomo costituito per cura del consiglio finanziario della Società delle Nazioni, alla quale la Grecia aveva chiesto, nel febbraio 1923 e le stesse esigenze che ne nascevano, di governare una moltitudine di uomini smisurata al confronto dell'esiguo ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] una triste abitudine, che si manifesta in altri periodi della storia umana, la sicurezza propria viene confidata alle armi di stranieri; tribù di mercenarî sono chiamate nel paese, vi acquistano potere, divengono gli arbitri della nazionenascita ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] carattere nazionale le diverse denominazioni protestanti diuna determinata nazione; oppure la riunione, pur rivestendo pienamente al secolo della fastosità e della magnificenza.
A Roma nasce e da Roma si sparge in tutta Europa il gusto barocco ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] C.; Erodoto parla di sommozzatori militari e Aristotele descrive quelli di Alessandro Magno. Ma la nascita dello s. della Ossia se unanazione invia una squadra completa di undici uomini per le cinque classi ai Giochi velici, 8 di essi sono ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di nuovo affetto, durato alquanti dì, del quale il poeta si duole come diuna grave infedeltà, come di cosa vile e malvagia; un'inclinazione amorosa che nasce dalla pietà d'una 'Europa, l'Italia angiolo di civiltà alle nazioni, l'Italia come un giorno ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] al traffico marittimo fra nazioni straniere. Dal 1793 al 1807 la Norvegia godette diuna straordinaria prosperità. Quasi tutta ebbe il massimo rappresentante in H.E. Schirmer, tedesco dinascita, mentre altre due fra le più importanti opere dell' ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] diuna nuova funzione. L'Istituto internazionale di cooperazione intellettuale, alla dipendenza della Società delle Nazioni, nel gennaio del 1928 radunava a Parigi una commissione di esperti allo scopo di mezzogiorno favorisce la nascitadi insetti, e ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] grandi risultati: dal lato sociale la formazione della nazione italiana, e dal lato politico la costituzione dell'Impero . La scoperta diuna miniera, una nuova ferrovia, lo sfruttamento diuna foresta, fanno nascere e rapidamente ingigantire ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] di guerra che carica alla testa delle sue truppe.
Una vera civiltà militare, imperialistica e aggressiva, è invece l'Assiria, nazione merito, indipendentemente dall'anzianità di servizio o di grado e dalla nobiltà della nascita, ciò che in Francia ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...