Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] In Intolerance (1916), il regista David W. Griffith, superate le esperienze di Judith of Bethulia (1914; Giuditta di Betulia) e di The birth of a nation (1915; Nascitadiunanazione), ingaggiò 16.000 c. per un'inquadratura battendo ogni record. Gli ...
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The Birth of a Nation
Paolo Cherchi Usai
(USA 1915, Nascitadiunanazione, colorato, 190m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Majestic Motion Picture Corporation; [...] .
L'assenza della parola assume valore drammatico in diverse sequenze del film, dallo sguardo accorato diuna sentinella al passaggio di Elsie Stoneman, allo struggente abbraccio dei Cameron al ritorno del figlio dalla guerra. La rivoluzione ...
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Bitzer, Billy (propr. Johann Gottlieb Wilhelm)
Stefano Masi
Operatore cinematografico statunitense, nato a Roxbury (Massachusetts) il 21 aprile 1872 e morto a Hollywood il 29 aprile 1944. La sua intensa [...] carriera a Griffith, il quale raramente girò con altri. Aver firmato le immagini di film classici quali The birth of a nation (1915; Nascitadiunanazione), Intolerance (1916), Broken blossoms (1919; Giglio infranto), Way down East (1920; Agonia sui ...
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Mayer, Louis B. (propr. Eliezer)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico russo, naturalizzato statunitense, di famiglia ebrea, nato a Minsk (od Bielorussia) il 4 luglio 1885 (data da lui dichiarata [...] Pictures Corporation, capeggiata da Richard Rowland; come esercente, ottenne l'esclusiva per il New England di The birth of a nation (1915; Nascitadiunanazione) di David W. Griffith.
Nel 1917 cominciò a produrre in proprio, con la Louis B. Mayer ...
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Elinor, Carli Densmore
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Carol Einhorn, direttore d'orchestra e compositore romeno, nato a Bucarest il 21 settembre 1890 e morto a Hollywood (Los Angeles), il 20 ottobre [...] originali, in parte costituite da pagine di repertorio, citazioni e arrangiamenti) di alcuni film di D.W. Griffith, tra cui il suo più celebre: The birth of a nation (1915; Nascitadiunanazione). Quest'ultimo lavoro nacque in circostanze curiose ...
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Ku-Klux Klan
Margherita Zizi
Una società segreta razzista americana
Il Ku-Klux Klan è il nome diuna società segreta sorta negli Stati Uniti e caratterizzata da razzismo e odio per gli stranieri e i [...] pubblica americana più reazionaria.
Il Ku-Klux Klan visto da due grandi registi
Alla nascita e all’affermarsi del secondo Ku-Klux Klan contribuì il film Nascitadiunanazione, realizzato nel 1915 da David W. Griffith. Il film, che offre un’immagine ...
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Mutual Film Corporation
Marco Scollo Lavizzari
Società statunitense di distribuzione cinematografica, fondata nel marzo del 1912 da Harry E. Aitken insieme a John R. Freuler, con il coinvolgimento [...] e, dopo aver fondato con Aitken e altri soci la Epoch Producing Corporation ‒ cui concesse il copyright di The birth of a nation (1915; Nascitadiunanazione) ‒ nel luglio dello stesso anno entrò a far parte come vicepresidente, assieme a Ince, Mack ...
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Lindsay, Vachel Nicholas
Daniela Angelucci
Poeta e scrittore statunitense, nato a Springfield (Illinois) il 10 novembre 1879 e morto ivi il 5 dicembre 1931. Autore del primo testo teorico in lingua [...] A esemplificare efficacemente quest'ultimo tipo, che mette in scena le grandi folle narrando eventi di carattere storico, è The birth of a nation (1915; Nascitadiunanazione) di David W. Griffith, regista con cui L. ebbe contatti diretti e che poté ...
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Marsh, Mae (propr. Wayne Marsh, Mary)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Madrid (New Mexico) il 9 novembre 1895 e morta a Hermosa Beach (California) il 13 febbraio 1968. Fu [...] diversi film, considerati dei classici, tra cui The birth of a nation (1915; Nascitadiunanazione) e Intolerance (1916), nei quali ricopriva ruoli di ragazze spesso destinate a tragica fine. Negli ultimi venticinque anni della sua carriera apparve ...
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di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] Dio e quella in Satana». Anche nel discorso alla nazione del 12 dicembre Putin ha ribadito un approccio esplicitamente , ci si rende conto che il timore di assistere alla nascitadiuna nuova dittatura fondata sullo strapotere del capo del ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...