Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] degli anni Cinquanta, che nel 1958 promosse la prima rivista di archeometria,“Archaeometry”, e il Simposio internazionale di archeometria biennale, tenuto ogni volta in unanazione diversa. L’impostazione del convegno ripercorre lo sviluppo della ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] in circa il 30% si tratta diuna nuova mutazione. L'alta statura è presente fin dalla nascita, la velocità di crescita staturale è molto elevata già nel primo anno di vita. Si riscontrano una particolare lassità articolare e alterazioni scheletriche ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] p. 70).
Nell'archivio della chiesa di S. Sabina non sono registrati gli atti dinascita e di morte di costoro, poiché con ogni probabilità nacquero tutti , a confermare una consolidata prassi di solidarietà di "nazione" e di mestiere.
Giuseppe assunse ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] Ferrer; il rilievo centrale rappresenta la Nascitadi Cristo.
Poiché manca qualsiasi notizia sull' console della nazione genovese, Battista Cattaneo; l'atto di allocazione (Di Marzo diuna coppia di colonne della cattedrale di Enna, di cui ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] Giotto-Cavallini nella nascita della pittura moderna italiana grandi maestri e quelle dei minori diuna stessa epoca. Un progetto che ibid., pp. 29-72; Id., Nazione e museo: il cantiere del Palazzo di Venezia in Roma 1916-1936, in Museografia ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo dinascitadi questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] s. Simone Stock, generale carmelitano dinazione inglese; a destra, S. Cirillo di Costantinopoli riceve dall'angelo due tavole si vedono nelle altre stampe. Sono tutti elementi che rivelano una mano poco esperta e rendono plausibile l'ipotesi che il ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data dinascitadi questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] altro dipinto dedicato a s. Pasquale, di mano di un irreperito "Franceschitto dinazione Spagnuolo" (Vite, p. 200). 1650, fu, secondo il nipote storiografa.1 monaca secolare, pittrice e scultrice. Una nota nelle Vite del 1742-43 (cfr. IV, pp. 108 s.), ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] Sessanta vide la nascitadi numerosi studi di un centro pubblico governativo a Dar El Salam secondo una visione organico-espressionista, memore del Watergate realizzato da Luigi Moretti a Washington.
Ideò il fulcro simbolico della giovane nazione ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] conclusivo periodo, allo studio di quelle venete.
Secondo una prassi tipica del pensionato, fra -67; cfr. M. F., in La Nazione, 11 febbr. 1864), dove l'attenzione filologica di Vittorio Emanuele a Firenze nel '60 o per il centenario della nascitadi ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] la "nazione" fiorentina a Venezia, cui aveva già fornito gli addobbi della festa di S. di questo dipinto (Meijer).
Ridolfi riferisce anche diuna (Nascita della Vergine, Presentazione della Vergine al tempio, Sposalizio, Visitazione, Natività di ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...