Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] nascita risalisse a tre giorni prima per farla coincidere sia con il giorno della morte, che si sa con sicurezza avvenuta il 23 aprile di cinquantadue anni dopo, sia (quando sorse il mito di S. come bardo della nazionediuna nuova densità di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] nascitadi un primo governo di minoranza, Babiš ha ottenuto la fiducia in Parlamento per guidare un governo didiunanazione, emerge nella pittura neoespressionista di P. Nikl e J. Róna e nelle installazioni di J. Sterbak, insieme alla ricerca di ...
Leggi Tutto
Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] nascita della grande erudizione moderna che giunge nel Settecento al suo pieno sviluppo; ai repertori biografici seicenteschi didi un’epoca o di un popolo; il fenomeno diuna moltiplicati i repertori biografici per nazione. Si riportano i principali. ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di Brescia.
L'assunzione di Galeazzo Maria Sforza al ducato segna, nel 1470, la nascitadi un'istituzione musicale: la cappella di corte, di all'inizio diuna nuova vita nazione.
La provincia di Milano è quella che ha in Italia il maggior numero di ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] diuna nuova generazione culturale che, dopo Dante, "volgeva le spalle al Medio Evo ... e si affermava popolo romano e latino". In questa scelta, secondo il D., c'è una profonda ambivalenza (da una parte c'è il "rinnovamento" inteso come nascita ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Roma e della nascitadi David, da cui doveva nascere Maria, l'intervento soprannaturale negli eventi fortunosi della storia di continuità ideale di Roma, e, quindi, l'unità spirituale diuna nuova nazione ("Ahi serva Italia ! ..."). Di questa unità ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] si identificava con la nascente Società delle Nazioni e con gli alleati" (De Felice, 1978, p. 153).
Tra l'uno e l'altro di questi giudizi c'è una divaricazione di sfumature assai profonda, che nasce indubbiamente dalla fluidità stessa della vicenda ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] realtà non si tratta diuna fase della poesia carducciana che nasca e si esaurisca in un determinato arco di tempo, perché i prodromi da certi settori liberali, di non approfondire fratture ideologiche nella nazione recentemente costituita.
La ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto diuna libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dal suo primo nascere alla finale disperazione; la grazia ingenua di Mensola, colta nelle diverse fasi di un'esperienza, che l'investe e la travolge nel suo turbine, ignara, e la fa donna senza intaccare il velo diuna sensibilità adolescente, timida ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di troppo diversa opinione per sentirla vicina. Riserve politiche gli attribuì Mamiani, a carico dell’ambientazione spagnola che riteneva filoaustriaca, e del «sugo» utile per «una riforma morale», non tale «che basti a levar su dal fango unanazione ...
Leggi Tutto
nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...