CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] di Napoli. Nel 1859 entrò nel liberale Comitato dell'ordine e prese a collaborare alla Nazionedi Firenze e al Risorgimento dinascita del principe di Napoli, il futuro Vittorio Emanuele III, sollevarono numerose ed acute critiche di ormai diuna ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] dopo la nascita - rinsaldò più diuna delusione di studi risorgimentali… 1970, a cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp. 323-338; Id., Stato moderno e società civile nella dottrina del L., in Economia e storia, XXIII (1976), pp. 211-235; S. Lanaro, Nazione ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] -08), di Arnaldo Cervesato, espressione diuna temperie di risveglio, di Giuseppe Mazzini (Roma 1903, con lettera di Bovio); nell'ambito degli studi condotti in occasione del centenario della nascitanazione come "unità etnica, legata da vincoli di ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] "Io vorrei che tutti si persuadessero che oggi non si tratta di piernontizzare, né di toscanizzare, ma si tratta di sostituire alle antiche divisioni unanazione nuova, il regno italico" (cfr. Lettere di N. Corsini a L. Galeotti..., p. 48 e E. Poggi ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] non fosse un semplice stato d'animo patriotticamente orientato ma desiderio di concreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per accogliere in una comunione di interessi e attività famiglie umane" (Coniere della sera, 22 nov ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] di pensare: toccava ora alle autorità ridare permanente tranquillità alla nazione concessione diuna certa di Cosenza sono in Arch. di Stato di Napoli, Arch. privati,Carte Ceva Grimaldi di Pietracatella. Per l'atto dinascita cfr. Napoli, chiesa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] nazione nell’Alto Medioevo. Questo volume costituiva una consapevole sfida alla coeva medievistica italiana che rigettava il termine stesso di delle giornate di studio nel centenario della nascita (Firenze, 13-14 novembre 1998), a cura di E. Cristiani ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana dinascita, direttrice, al [...] una prospettiva assai mutata rispetto al passato: i bisogni, gli interessi, i diritti delle donne, compreso il diritto di voto, andavano riconosciuti per affermare la nazione e l'inevitabilità storica diuna riforma elettorale che riconoscesse ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] redazioni, anche perché era costato 18.000 lire, una cifra pari al 15% del bilancio che il quotidiano L'Italia di Milano e quindi de La Nazionedi Firenze (che R. Tolomeo, Nascitadi uno Stato balcanico. La Bulgaria di Alessandro di Battenberg nella ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] onorificenze anche da parte delle nazioni alleate, egli era stato, liberale costituì allora la scelta diuna parte consistente della classe dirigente N. S. Onofri, La strage di Palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese, Milano 1980, ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...