CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] opere di altissimo pregio, che vennero successivamente vendute all'estero, come una Natura morta e la Nascita della . F. Listri, Da oggi alla Meridiana la coll. Bonacossi, in La Nazione, 16 giugno 1970; Sequestered treasure, in Time, 14 sett. 1970;L. ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] opera nota: la Nascitadi Maria (Santa Maria di Sala, parrocchiale) diuna sua favorita, e un quadro con Amore e Psiche, descritti in alcuni sonetti di . 264 s.; J. Kowalczyk, La cappella della "Nazione polacca" a Padova nel Seicento, in Il Santo, VII ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno dinascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] sostenente una conca minore sormontata dalla statua bronzea di Gerone di Siracusa. Avanzo diuna versione ridotta di tale fontana C. veniva incaricato dalla "nazione" fiorentina di Palermo di erigere un arco di trionfo e di curare gli addobbi della ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data dinascitadi questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] nelle navate laterali coperte da una successione di cupole e nello svolgimento della parte scultori e pittori di ogni età e nazione, II, Milano 1830, p. 370; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico, e del curioso della città di Napoli…, Napoli 1858 ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] una ventina di esse formano ora la "Collezione Famiglia Gabriele Chiattone" a Lugano). Disegnò una medaglia per il centenario della nascitadi concessa a Giulia Veronesi e pubblicata sul quotidiano La Nazione il 5 febbr. 1957, giudicò forzata e quasi ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo dinascitadi questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] la formazione diuna specificità di mestiere che trovava giustificazione teorica nel trattato del 1830 di Giuseppe "Glorie della Nazione" e al "Principato delle arti" toscane "dall'infanzia della scultura […] fino al secolo di Canova", rimandava ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] , si trova al centro, tra un'aquila a guardia dei volumi della Legge e una figura alata, con dietro il Sole splendente, simbolo della nascita della nuova nazione.
Di Carlo si conserva un Ritratto eseguito da Pietro Bonanni (Washington, Office of the ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data dinascita né quella [...] alla sua opera. Una delle prime commissioni assegnategli dovette essere quella da parte dell'Arciconfraternita di S. Maria in Camposanto in Vaticano. Dall'amministrazione della chiesa, che, va ricordato, apparteneva alla nazione teutonica e fiamminga ...
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BARTOLI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia; fu scenografo, omatista, disegnatore e incisore. Questa sua attività di incisore, peraltro scarsamente documentata, generò confusione con l'altro [...] nascita nel 1747 di un figlio, Riccardo, che seguì in parte la strada patema, divenendo anch'egli pittore diuna , dei tipografi e dei musici di ogni nazione...,Venezia 1840, p. 68; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] D'Annunzio, il mostro mitologico è reso realisticamente, poco dopo la nascita, come triste viluppo di pelle e di nervi.
Alla VIII Biennale veneziana del 1909 il C. espose una composizione, Ilgiardino dei re, oggidispersa, che è "fiaba e burla sociale ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...