GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sopportare privazioni e sofferenze, mentre la famiglia cresceva con la nascitadiuna figlia, Rosa, che sarebbe morta nel 1845 a due anni via via lo avrebbero raggiunto) era quella della nazione che si rifà artefice dei propri destini contro tutti ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] era necessario che lo Stato facilitasse la nascitadiuna metallurgia nazionale e restituisse alla marina gloria e al potere scientifico della Nazione", preparare i quadri diuna "riscossa industriale".
Di fronte al problema più spinoso lasciatogli ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nel 1866 aveva sposato la figlia del titolare della ditta, Emilia Ronchetti, morta di parto alla nascitadiuna bambina; si risposò nel '93, con l'insegnante di francese Adele Lehr, di famiglia ungherese, da cui ebbe tre figli, Carlo Emilio, Clara ed ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] diuna riforma ecclesiastica in senso giurisdizionalistico-giansenista, tramite la nascitadiuna Chiesa nazionale e l'attuazione diuna relativi alla libertà di coscienza e di culto e sostenne che "la volontà generale della Nazione [voleva] ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] : il momento svevo, quello pre- e protogiottesco, il momento giottesco vero e proprio, con l'esito conseguente della nascitadiuna vera nazione pittorica napoletana (cfr. Bologna, 1969, pp. 5-7). Ma sotto questo riguardo il punto più raro, e ancora ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] diuna fitta e varia collaborazione a giornali e riviste, aveva pubblicato nel settembre 1893 su La Nazione letteraria di Paolo Orano e altri, Pirandello collaborò alla nascitadiuna rivista settimanale di titolo shakespeariano, Ariel, il cui primo ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di allora era condizionata dalla propaganda nazifascista che dei temi hölderliniani di patria e nazione delle Nobildonne, Milano 2006, pp. 8-16; Id., S. D’A.: nascitadiuna lingua, in Id., Per esempio il Novecento: dal Futurismo ai giorni nostri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] cui il libero scambio può risultare dannoso allo sviluppo diunanazione; impoverirla delle sue risorse, impedirle ogni sviluppo futuro» nascitadi enti autonomi come l’Acquedotto pugliese ebbero un carattere fortemente innovativo, e fecero parte di ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] la sua stessa storia personale e pastorale di condivisione delle sofferenze diunanazione e di un’intera regione dell’Europa. Nella partecipò in Ungheria alle celebrazioni per il millennio della nascitadi s. Gerardo. Incontrò per l’occasione, oltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] romantico, riteneva la libertà diunanazione raggiungibile solo grazie al coraggio militare e al tributo di sangue.
Il successo nascita gli impedì di condannare il potere temporale dei papi come quello di ogni altro principe. A centocinquant’anni di ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...