ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] della somma di 250 scudi d'oro in virtù diuna lettera di cambio tirata , di cui è ignota la data dinascita, continuò nazione fiorentina a Lione, e nel corso di questa carica ebbe ad occuparsi dei progetti di ricostruzione della Loggia dei Cambi di ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] nascita della scuola orlandiana e che fornisce alla corrente antiformalista elementi di riflessione e di sviluppo. «Di nell’ambito diuna dottrina ormai di Stato (1861-1948): le prime 138 biografie, Roma 2004, pp. 177-179; L. Borsi, Storia, nazione ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] una istanza al primo ministro di quella nazione per ottenere la concessione di un porto per le navi italiane.
Rientrato in Europa su una . 70; F. Surdich, Le grandi scoperte geogr. e la nascita del colonialismo, Firenze 1975, pp. 83-85; I. Barbagallo, ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] di interessi economici San Giorgio, lestamente convertito in battagliero organo di propaganda monarchica e unitaria con il nome di La Nazione provvisto diuna formazione di base del primo centenario della sua nascita: Anonimo, in Rivista storica ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data dinascitadi questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] nelle navate laterali coperte da una successione di cupole e nello svolgimento della parte scultori e pittori di ogni età e nazione, II, Milano 1830, p. 370; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico, e del curioso della città di Napoli…, Napoli 1858 ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] una ventina di esse formano ora la "Collezione Famiglia Gabriele Chiattone" a Lugano). Disegnò una medaglia per il centenario della nascitadi concessa a Giulia Veronesi e pubblicata sul quotidiano La Nazione il 5 febbr. 1957, giudicò forzata e quasi ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] di tono spesso provocatoriamente soggettivo è alla base di uno dei suoi libri più noti, Nascita e vicende del romanzo italiano (Milano 1939), che raccolse una serie di critiche e di ; G. Devoto, Dissacrare, in La Nazione, 10 febbr. 1972; C. Angelini, ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] di riferimento. Sempre nel 1847 accolse con favore le riforme di Leopoldo II e nel settembre di quell'anno accettò il comando diunadi un battaglione di volontari, ma, dopo la fuga del granduca a Gaeta e la nascita Stato alla nazione. Costituzione e ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo dinascitadi questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] la formazione diuna specificità di mestiere che trovava giustificazione teorica nel trattato del 1830 di Giuseppe "Glorie della Nazione" e al "Principato delle arti" toscane "dall'infanzia della scultura […] fino al secolo di Canova", rimandava ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] Orazio Vecchi. Precursore del melodramma. Nel IV centenario della nascita, Modena 1950; Diuna metodologia storicistica nell'insegnamento della composizione, in Atti del VI Congresso internazionale di musica, Firenze 14-17 maggio 1949, Firenze 1950 ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...