PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] una realtà interna del Sud un giovane assai diverso per nascita e formazione, intriso di fascismo documentazione su Podestà è negli archivi di Stato e nella stampa delle sedi della sua carriera.
E. Savino, La nazione operante, Novara 1937; M. Missori ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] XXVIII legislatura), Roma 1929, pp. 198 s.; E. Savino, La nazione operante. Profili e figure, Milano 1934, p. 342; Chi è? ad ind.; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo. L'Italia dal 1918 al 1922, I-II, con una premessa di R. De Felice, Roma-Bari ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] grossi complessi, costituivano per il Mezzogiorno "una ricchezza cospicua di produzione e di occupazioni" (La Frusta, 16 ott. con quello generale della nazione" (Il Giornale di Salerno, 2 ag. 1919). Collaborazionismo di classe e produttivismo, ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] delle sue opere, edite o inedite, farebbero ritenere valida ora l'una ora l'altra data, e, in certa misura, anche l' dinascita, quanto la sua specifica attività alla chiesa di NotreDame-du-Confort, che era luogo di riunione precipuo della "nazione ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] con diverse testate, occupandosi di critica letteraria: La Nazione (1915-17, saltuariamente metteva insieme una silloge di scrittori della di Alvise Cornaro (ibid. 1942), le opere di Matilde Serao (Milano 1944). Tra i suoi contributi critici: Nascita ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] di materie prime, data la "completa incetta, da parte dinazioni straniere, delle pelli grezze" di . Costretto a letto da una grave e lunga malattia, del Comune di Torraca, Atti dinascita, a. 1879, n. 33; Arch. di Stato di Salerno, Gabinetto ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] a Montella, vi fondò una sezione socialista e una lega di contadini e di artigiani, dando avvio, fonte di spese improduttive, e la "nazione . contemp., Napoli 1922, sub voce (riporta la data dinascita al 1881); M. Fatica, Origini del fascismo e del ...
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BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] una copiosa serie didi composizioni del passato, in particolar modo di musicisti che, come Iacopo Peri o Francesca Caccini, contribuirono alla nascita È morto A. B., in La Nazione, 8 ott. 1952, p. 3; B. Becherini, Ricordo di A. B.(1862-1952), in Riv. ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] fece parte in qualità di probiviro. Sin dalla nascita della Banca, avvenuta nell della previdenza per l'elaborazione d'una legislazione sociale più avanzata. Nominato , pp. 335 s.; S. Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] aveva visto la nascita dell'etnomusicologia.
Dagli anni '80 il K. coltivò di più i suoi smorzo indipendente e del pedale a spostamento di tastiera nei pianoforti. Origine del nome pianoforte, ibid. 1911.
Fonti e Bibl.: La Nazione, 6 maggio 1878, p. 3 ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...